Bologna, 20 feb. (askanews) – Il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, “non si capisce in questi cinque anni cosa abbia fatto” per i terremotati dell’Emilia che aspettano ancora risarcimenti, abitazioni e aziende. Eppure “pagato dai cittadini per darglieli”. Lo ha detto il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, che in mattinata ha incontrato alcuni cittadini di Mirandola, uno dei comuni nel modenese più colpito dal sisma del 2012.
A Mirandola c’è “chi aspetta da cinque anni una casa, una stalla, un negozio, un’azienda, un teatro o una chiesa – ha detto Salvini a margine di un comizio elettorale a Bologna -. Molto di quello che è stato fatto è stato fatto grazie ai cittadini, al contributo dei privati e al lavoro dei volontari, non certo per intervento dello Stato o degli enti pubblici”. Invece il presidente “Bonaccini risponde ai cittadini che gli pagano lo stipendio” e “molti di questi cittadini oggi a Mirandola, nella zona del cratere, si lamentavano del fatto che dopo cinque anni aspettano ancora soldi, contributi, rimborsi, casa e azienda. Lui è pagato per darglieli, non so in questi cinque anni cosa abbia fatto”.