M5s a altri gruppi: domattina incontro su Governo, Pd si rifiuta

I capigruppo: "chiameremo tutti, confronto trasparente sui temi"

MAR 28, 2018 -

Roma, 28 mar. (askanews) – Il previsto calendario delle “consultazioni” a 5 stelle per ora non c’è: c’è l’annuncio, pubblicato sul blog delle stelle dai due capigruppo Giulia Grillo (Camera) e Danilo Toninelli (Senato), di un “appuntamento”, fissato per domattina alle 9.30 a Montecitorio, sul quale sono ancora da verificare le disponibilità degli altri gruppi, anzi quella del Pd, viene spiegato nel post, non c’è. “Noi – scrivono fra le altre cose i due esponenti stellati – stiamo portando in Parlamento prima di tutto un metodo, che è quello della massima trasparenza. Lo abbiamo fatto con l’elezione dei presidenti delle Camere e abbiamo intenzione di farlo anche per quanto riguarda la creazione di un governo per questo Paese, un governo che sia di vero cambiamento, come i cittadini hanno preteso con il voto del 4 marzo”.

“Per noi – proseguono Grillo e Toninelli – le basi dell’attività di governo sono i temi, i progetti, le idee per risolvere i problemi degli italiani. Su questo, come Luigi ha ripetuto ogni giorno della campagna elettorale, siamo disposti a confrontarci con tutte le forze politiche. Per fare questo abbiamo invitato i capigruppo di tutti i gruppi parlamentari ad incontrarsi con noi per un confronto sui temi da porre al centro dell’attività parlamentare. Per noi il punto di partenza è il nostro programma e l’obbiettivo è trovare le convergenze con i programmi degli altri e la disponibilità a lavorare insieme sui punti comuni. Non è un esercizio di stile, perché al di là della composizione del governo questi temi saranno comunque portati avanti in sede parlamentare. Invitiamo anche chi ha già deciso di autocollocarsi all’opposizione, come freno del cambiamento chiesto dagli italiani. Per ora loro hanno rifiutato il nostro invito anteponendo l’interesse per le poltrone al trovare soluzioni per gli italiani”.

“L’appuntamento è per domani alle ore 9.30 alla Camera dei deputati. Chiameremo tutti gli altri capigruppo per conoscere la disponibilità di ciascun gruppo. Auspichiamo che dimostrino tutti la massima responsabilità in questa delicata fase prima delle consultazioni del Presidente della Repubblica. Continueremo a tenervi aggiornati sugli sviluppi. Andiamo al governo per cambiare il Paese!”.

(segue)