Berlusconi: Salvini molli M5s o i moderati molleranno lui

"Elezioni non ci spaventano, e non sono l'unica soluzione a crisi"

LUG 31, 2018 -

Roma, 31 lug. (askanews) – “Non credo che il consenso degli elettori moderati possa rimanere a lungo a chi permette di realizzare politiche della peggiore sinistra. Quindi o la Lega abbandonerà questo governo o gli elettori abbandoneranno la Lega”. Lo dice Silvio Berlusconi in un’intervista al “Quotidiano Nazionale”, accusando Matteo Salvini di sostenere un governo in cui “tutti i temi, tranne l’immigrazione, sono appaltati ai grillini, sessantottini in ritardo, che cercano di attuare confuse politiche di sinistra, oltre che del tutto inadeguati a governare”.

“Le elezioni anticipate – aggiunge il leader di Fi – non sono l’unica soluzione possibile, in caso di crisi di governo. Solo pochi mesi fa, il 4 marzo, una maggioranza significativa di elettori aveva chiesto un governo di centrodestra. Ma l’ipotesi delle urne non mi preoccupa affatto: Forza Italia profondamente rinnovata, con il suo leader in campo, e capace di denunciare con forza le follie degli ultimi mesi, offrendo alternative serie, concrete, credibili può ottenere risultati ben diversi non soltanto da quelli di qualche sondaggio ma anche da quelli delle ultime elezioni politiche”.

Berlusconi esclude dunque un rassemblement di democratici contro i sovranisti, così come ipotizzato dall’ex premier Paolo Gentiloni: “Potrebbe essere possibile solo in una condizione di emergenza democratica dalla quale, nonostante i grillini, siamo fortunatamente ancora molto lontani. Ho sempre apprezzato il senso di responsabilità e l’equilibrio di Gentiloni, ma le differenze fra noi e loro rimangono molto profonde. Non ho combattuto un governo di sinistra per arrivare ad allearmi con un’altra sinistra”, ha concluso il leader di Fi.