Libia, Meloni chiede al governo di riferire in Parlamento

"Italia aggredita da Francia, inammissibile. Va posta questione all' Onu

SET 3, 2018 -

Roma, 3 set. (askanews) – “Fratelli d’Italia chiede al Governo Conte di venire immediatamente a riferire in Aula sulla strategia che intende percorrere per difendere gli interessi italiani in Libia e impedire l’invasione di barconi”. Lo ha annunciato la presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, denunciando la “inaccettabile vera e propria aggressione dell’Italia da parte della Francia di Macron” che sollecita una reazione “in tutte le sedi internazionali, a partire dall’Onu”.

“Caos in Libia: il Governo Serraj riconosciuto dalla comunità internazionale e con il quale l’Italia ha instaurato buoni rapporti – ha dichiarato Meloni- è sotto assedio da parte di forze armate vicine al generale Haftar sostenuto dalla Francia. Continua, dopo l’attacco a Gheddafi del 2011, la spregiudicata politica francese volta a scansare l’Italia dalla Libia e completare la sua strategia neo coloniale in Africa. L’Italia sta subendo una vera e propria aggressione da parte di uno Stato membro della Ue e teoricamente alleato militare della Nato. Situazione inaccettabile della quale l’Italia deve chiedere conto alla Francia di Macron, idolo dei sostenitori della Ue”.

“Il Governo italiano – ha concluso- ponga immediatamente la questione in ogni sede diplomatica: Onu, Unione Europea e NATO per chiedere il sostegno armato della comunità internazionale al governo legittimo di Tripoli e l’immediata istituzione di un blocco navale al largo delle coste libiche per fermare l’ingente flusso migratorio che sarà causato da questa nuova instabilità”. ì