Roma, 6 ott. (askanews) – L’Italia si “è indebolita enormemente in questi anni”, non riuscendo ad agganciare la ripresa internazionale. La responsabilità di questo è stata dei governi a guida Pd, che hanno portato l’Italia ad essere il “fanalino di coda in Europa”. Ora c’è però un contratto di governo, che “è come la Costituzione per gli italiani”. Un contratto che “stiamo mettendo in pratica” per rimanere un punto di riferimento per il Paese. Lo ha detto in una intervista ad Askanews Elisa Siragusa, eletta alla Camera dei deputati con il Movimento 5 Stelle nella circoscrizione Estero ripartizione Europa.
Domanda: Le contestazioni al Def e di conseguenza alla manovra, e ai numeri che potranno essere indicati, rischiano di mettere in difficoltà il nostro Paese, al di là dei rapporti con l’Ue, nelle relazioni internazionali? Rischiano di indebolire – al di là dello spread, del deficit, degli investimenti annunciati o meno – il ruolo del Paese nei consessi (decisori) internazionali?
Siragusa: “Ciò che ci ha indebolito enormemente in questi anni è la mancata crescita causata dai governi a guida Pd. L’Italia è da anni il fanalino di coda in Europa, e non è riuscita ad agganciare nemmeno una ripresa internazionale. Ritornare a crescere stabilmente è la chiave per recuperare credibilità e autorevolezza nei consessi internazionali. Per farlo dobbiamo andare oltre l’indirizzo restrittivo dell’attuale Commissione Europea, che fortunatamente sarà rinnovata con le elezioni europee di maggio”.
Domanda: Quale dovrebbe essere la strada dell’Italia – considerando anche le difficoltà economiche – per mantenere un ruolo significativo in ambito mondiale?
Siragusa: “Come detto, la priorità è cambiare l’indirizzo di politica economica. Produrre ricchezza e occupazione ci darà forza contrattuale sia in Europa che altrove”.
Domanda: In prospettiva, quale dovrebbe essere la ricetta del Movimento 5 Stelle (e della coalizione di governo intesa in maniera allargata) per rimanere un punto di riferimento della società italiana?
Siragusa: “Rispettare fedelmente il Contratto di Governo. Per noi il contratto di Governo è come la Costituzione per gli italiani. In molti sono sorpresi in questi giorni perché ci siamo battuti con il coltello fra i denti per finanziare già nel 2019 reddito di cittadinanza e superamento della Fornero. Semplicemente stiamo mettendo in pratica il programma per cui siamo stati votati, nel complesso, da 17 milioni di italiani”.