Mosca, 31 gen. (askanews) – “L’Italia possiede un patrimonio inestimabile” di arte e di sapere. “La cultura, la lingua, lo stile italiano” non solo sono riconosciuti nel mondo “come eccellenti in tutto il mondo per la loro storia millenaria, ma possono rappresentare oggi un modello di formazione e conoscenza particolarmente adatto a rappresentare le sfide della globalizzazione e della società digitale”. Lo ha detto Maria Elisabetta Casellati, presidente del Senato, in visita ufficiale a Mosca, visitando la Scuola Italiana Italo Calvino, accompagnata dall’ambasciatore Pasquale Terracciano e dalla consorte Karen Lawrence Terracciano.
Lo stile e l’approccio italiano è “capace di leggere la complessità dei processi, di sviluppare lo spirito critico e di individuare le soluzioni ai problemi rigettando i dogmatismi e gli estremismi”. Peraltro, spiega la presidente del Senato, “assume particolare rilievo la presenza della scuola italiana qui a Mosca, un paese che ha sempre avuto e ha ancora oggi solidi rapporti culturali con l’Italia”. In conclusione del suo discorso, Casellati ha ricordato che “l’Italia è un paese storicamente amico della Russia”, che “ha mantenuto negli anni intensi legami di tipo istituzionale, economico e commerciale e ha svolto un ruolo molto importante nella facilitazione fra la stessa Russia e l’Unione europea”.