Roma, 13 mar. (askanews) – Il memorandum che Italia e Cina si apprestano a sottoscrivere, e che tante polemiche sta generando, è molto meno pregnante di tanti altri siglati bilateralmente da altri Paesi europei. E’ quanto emerso nel corso del pranzo al Quirinale tra il presidente bdella Repubblica Sergio Mattarella e una delegazione del governo, guidata dal premier Giuseppe Conte, che come si consueto si svolge alla vigilia del Consiglio europeo.
Le regole di ingaggio italiane, è stato spiegato, riguardano gli accordi con la Cina. Peraltro sono regole “molto più severe e stringenti” del documento dei giorni scorsi dell’Unione europea.
Nel corso del pranzo non è emersa alcuna diversità di opinione tra i ministri, viene sempre riferito, verso una “particolare attenzione” è stata dedicata alla posizione degli Stati Uniti.