Golf italiano d’oro, diciotto vittorie azzurre in sei mesi

Il secondo posto di Renato Paratore ultimo da incorniciare

LUG 30, 2018 -

Roma, 30 lug. (askanews) – Diciotto vittorie azzurre in campo internazionale nell’arco di sei mesi, di cui ben otto negli ultimi quaranta giorni. Dalle tre storiche imprese di Francesco Molinari, passando per i successi dei giovani amateur, fino al recente secondo posto di Renato Paratore, il golf italiano vola sulle ali dell’entusiasmo. La spinta decisiva è arrivata proprio da lui, Francesco Molinari, capace di vincere in meno di due mesi un major (US Open), un torneo sull’European Tour (BMW PGA Championship) e uno sul PGA Tour (Quicken Loans). I professionisti hanno fatto centro in tutti gli altri tour del continente con Lorenzo Gagli (Challenge Tour) e con Michele Cea, Guido Migliozzi e Andrea Saracino (Alps Tour), mentre Philip Geerts e Filippo Bergamaschi hanno trovato il giorno giusto in Sudafrica e in Francia. Non solo vittorie, ma anche parecchi piazzamenti di peso, discorso che vale pure per i dilettanti. Sull’European Tour domenica scorsa ha firmato un secondo posto in Germania Renato Paratore (terza top ten), che si è detto ispirato proprio dalle prodezze di Molinari.

Si stanno facendo grande onore i dilettanti per i quali il fiore all’occhiello annuale è il successo nel Campionato Europeo Girls a squadre. Cinque finali in cinque anni con due ori e tre argenti. Tra i ragazzi continua a crescere Andrea Romano (due titoli, Internazionali d’Italia e di Francia), in America si è fatto valere Stefano Mazzoli nei College (Wexford Plantation) ed è emerso a metà mese Matteo Cristoni nello Scottish Boys U 16. Inoltre Lorenzo Scalise e Stefano Mazzoli hanno dato il loro fattivo contributo al successo dell’Europa Continentale nel St. Andrews Trophy, che è sempre un bel segno di distinzione nel panorama europeo.