Milano, 19 feb. (askanews) – È stato un incontro “molto positivo” quello di oggi a Palazzo Chigi tra i rappresentanti del governo e quelli del comitato esecutivo di coordinamento della candidatura di Milano-Cortina ai Giochi olimpici invernali del 2026. È il giudizio di Manuela Di Centa, campionessa olimpica e membro onorario del Comitato olimpico internazionale, che ha partecipato al summit di “aggiornamento sul percorso”. Un processo che culminerà nel voto del 24 giugno a Losanna (Svizzera) per scegliere tra Milano-Cortina e Stoccolma-Are(Svezia) durante la 134esima sessione del Cio.
“I lavori vanno avanti e ogni occasione di dialogo e confronto è importante per lavorare meglio. Il quadro è quello di una grande voglia di lavorare insieme” ha aggiunto la vincitrice di sette medaglie olimpiche, che ha il compito principale di ottenere i 44 voti necessari per la vittoria della candidatura italiana su quella svedese. “È una competizione molto dura e noi lavoriamo per proporre il massimo con la nostra candidatura, senza guardare a eventuali debolezze degli avversari” ha aggiunto Di Centa a proposito dei Mondiali di sci alpino che si sono conclusi due giorni fa a Are, non senza qualche incertezza organizzativa.
All’incontro di oggi con il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Giancarlo Giorgetti, hanno partecipato, tra gli altri, anche il presidente del Coni Giovanni Malagò, il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, il sindaco di Milano Giuseppe Sala e quello di Cortina Giampiero Ghedina. La Commissione di valutazione del Cio per i Giochi del 2026, presieduta da Octavian Morariu, visiterà i luoghi del dossier Milano-Cortina dal 2 al 6 aprile.