Gerusalemme, riaperta la Chiesa del Santo Sepolcro

Il luogo sacro chiuso da domenica per protesta

FEB 28, 2018 -

Gerusalemme (askanews) – La Chiesa del Santo Sepolcro a Gerusalemme, considerata uno dei principali luoghi di culto della cristianità, ha riaperto i battenti dopo una chiusura di tre giorni decisa per protestare contro alcune misure fiscali e una proposta di legge israeliane.

La protesta era iniziata domenica 25 febbraio. Le porte sono state riaperte alle 4 di mercoledì 28. Subito dopo un gruppo di pellegrini si è recato per pregare nel luogo sacro.

La chiusura è stata la più lunga dal 1990. I leader cristiani hanno preso la decisione drastica dopo una serie di misure fiscali e contro una proposta di legge che permetterebbe a Israele di espropriare i terreni della chiesa.

Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha detto che un “team professionale” sarà incaricato di trovare una soluzione alla questione fiscale, mentre il ministro della Cooperazione regionale Tzachi Hanegbi ha detto che approfondirà la questione

affrontata dalla proposta di legge.