Malala in Pakistan: “Essere qui senza paura è il mio sogno”

La premio Nobel per la pace: uniamo forze per migliorare il paese

MAR 29, 2018 -

Islamabad, (askanews) – A sei anni dall’attentato dei talebani, Malala Yousafzai ha esaudito “un sogno”, tornare nel suo Paese d’origine, il Pakistan. Il premio Nobel per la Pace è a Islamabad per una visita di quattro giorni, la prima da quando fu colpita in faccia da un proiettile sparato dai talebani, nel 20012, quando aveva appena 14 anni.

Nella residenza del primo ministro pachistano, Shahid Khaqan Abbasi, Malala ha pronunciato un discorso trasmesso in diretta televisiva.

“E’ sempre stato il mio sogno andare in Pakistan e lì, in pace e senza paura, posso camminare in strada, incontrare gente e parlare con la gente – ha affermando, sottolineando – Ogni volta che sono su un aereo o in auto e vedo le città di Londra, New York, immaginavo il Pakistan, immaginavo di trovarmi a Islamabad, immaginavo di trovarmi a Karachi, non era vero, e oggi che la vedo sono molto felice”.

“Se avessi potuto scegliere, non avrei mai lasciato il mio paese, ma i dottori che mi hanno operato mi hanno salvato la vita. Per ulteriori trattamenti ho dovuto andare fuori e continuare la mia educazione lì”, ha aggiunto.

“Spero che noi tutti possiamo unire le forze per questa missione per migliorare il Pakistan affinché il nostro futuro riceva la giusta educazione, in particolare le donne devono avere più potere ed essere capaci di ottenere un lavoro domani ed essere indipendenti, guadagnare per se stesse”, ha proseguito.

“Anche le ragazze possono fare politica, anche le ragazze possono essere leader e credo che siano questi esempi che diamo loro a ispirarle. Se non vedono esempi, non si immaginano in quel ruolo, non si vedono in quel settore, così Mashallah in Pakistan, abbiamo avuto donne meravigliose che sono state leader politici. Abbiamo avuto una donna primo ministro (Benazir Bhutto, dal 1988 al 1990 e dal 1993 al 1996, ndr) che anche alcuni dei paesi più sviluppati e moderni non hanno mai avuto, abbiamo donne che vanno avanti”, ha concluso.

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