Brasilia (askanews) – Il Brasile ha schierato l’esercito lungo le sue frontiere per far fronte all’arrivo di migliaia di rifugiati dal Venezuela.
“Ho decretato l’uso di forze armate per garantire legge e ordine nello Stato di Roraima per assicurare la sicurezza dei cittadini brasiliani e dei migranti venezuelani che fuggono dal paese alla ricerca di un rifugio in Brasile” ha detto il presidente Temer. Negli ultimi giorni si è alzata la tensione sul confine, dove alcuni abitanti hanno attaccato centinaia di venezuelani cacciandoli e bruciando le loro proprietà.
Brasile, Perù, Ecuador e Colombia sono diventate la meta di milioni di venezuelani in fuga da una delle peggiori crisi economiche del Paese in recessione da 4 anni e alle prese con una iperinflazione che rende impossibile condizioni di vita decenti. Secondo i dati Onu 1,6 milioni di venezuelani sono fuggiti dal Paese dal 2015.