Migranti, scontro nel governo su accordo per Sea Watch e Sea Eye

L'annuncio dello sbarco fa infuriare Salvini: "Urge chiarimento"

GEN 9, 2019 -

Roma (askanews) – Il premier maltese Joseph Muscat ha annunciato che è stato raggiunto un accordo per lo sbarco dei 49 migranti a bordo delle navi Sea Watch e Sea Eye. “Un accordo ad hoc è stato raggiunto”, ha detto il premier, precisando che prevede il ricollocamento dei migranti in otto Paesi europei: Germania, Francia, Portogallo, Irlanda, Romania, Lussemburgo, Olanda e Italia.

All’annuncio della svolta per i migranti a bordo della Sea Watch è esplosa una gioia liberatoria.

L’odissea dei 49 migranti potrebbe finalmente concludersi dopo 19 giorni in balia delle onde. Acque agitate restano invece nel governo giallo-verde di Roma dopo l’accordo avallato dal premier Giuseppe Conte. E’ scontro infatti sui migranti tra il premier e il Movimento Cinque Stelle da una parte, e Matteo Salvini dall’altra. Il leader della Lega, alla notizia dello sbarco, da Varsavia, ha chiesto subito un chiarimento con gli alleati e il premier al rientro a Roma. “Io non faccio entrare nessuno”, ha dichiarato smentendo Conte.

Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti, braccio destro di Salvini e grande mediatore tra le diverse anime del governo, ha dichiarato che il governo non rischia ma che la vicenda non è risolta.