In Vaticano un quintale di documenti per beatificare padre Hamel

Fu ucciso da due jihadisti mentre diceva messa a Rouen

APR 10, 2019 -

Roma, 10 apr. (askanews) – Consegnati, in Vaticano, gli atti dell’inchiesta sul martirio di padre Jacques Hamel, il sacerdote francese assassinato da due giovani jihadisti francesi di origini maghrebine mentre diceva messa il 26 luglio del 2016. Un dossier di 11mila pagine, oltre 100 chili di documenti.

Per l’arcivescovo di Rouen, in Francia, mons. Dominique Lebrun, e i quaranta giovani che lo hanno accompagnato è stata una giornata davvero storica.

“Il Papa ha già detto che padre Hamel è beato, ma non ha confermato la beatificazione. Sapete, a Rouen, Giovanna d’Arco è stata proclamata beata cinque secoli dopo la sua morte. Sono dunque fiducioso che, passati i due anni, non si debba aspettare cinque secoli”. “E’ un grosso lavoro, a livello diocesano per una beatificazione. È la prima volta per me. Penso alla famiglia, a tutti i fedeli che mi hanno inviato un sms, ai politici e anche agli assassini”.