“Festa dei Popoli”, l’affondo di Giovanni Ardolino: “solo vetrina propagandistica di certa sinistra italiana e atripaldese”
Pubblicato in data: 14/12/2017 alle ore:14:27 • Categoria: Attualità •Con la delibera n° 164 del 29/11/2017 l’amministrazione comunale approvava gli indirizzi per la realizzazione della manifestazione definita “Festa dei popoli”. Con la finalità , si legge dal testo della stessa, <<di favorire la conoscenza del fenomeno migratorio e delle diverse culture dei migranti>>, il tutto al fine di facilitare una corretta integrazione dei migranti. Innanzitutto credo che il punto di partenza sia totalmente sbagliato, sono i migranti a dover conoscere lenostre abitudini e tradizioni e non viceversa, ma la questione è un’ altra, per questa “kermesse” di due giorni, la nostra amministrazione ha stanziato un contributo di ben 2800 euro. Facendo un passo indietro con la memoria, erano solo un paio di mesi fa che da palazzo di città saliva alto l’allarme per l’anemia delle casse comunali, tanto è vero che il contributo per il contrasto alle povertà è stato erogato solo pochi giorni fa e il contributo per l’acquisto dei libri scolastici idem. Su questo abbiamo taciuto, prendendo per buona la denuncia della nuova amministrazione. Oggi invece, per finanziare una vetrina propagandistica, tipica di certe aree della sinistra italiana e atripaldese, 2800 euro vengo buttati per il nulla, due giorni di cui già non si ha memoria e che a poco o a nulla serviranno per la favorire l’ integrazione dei migranti. Ora il nostro sindacato si interroga: non era meglio dare un contributo ad alcune delle tante famiglie di italiani atripaldesi che vivono giorni di enorme difficoltà? Che in queste notti gelate non hanno neanche la possibilità di utilizzare qualcosa per riscaldarsi. Non era meglio comprare cibo per le famiglie dei nostri concittadini che stanno assaggiando i morsi della fame come, se non peggio dei migranti, che almeno un tetto sulla testa e un piatto caldo lo tengono assicurato?
Giovanni Ardolino
Presidente Nazionale ACAI
presidente Provinciale Avellino Federdipendenti
per me non e’ una kosa buona ma ottttima: li popoli si devono kanoscere?