Anpi e Forza Nuova, duello a distanza

di L.SCA.
Il presidio di Forza NuovaI carabinieri in tenuta antisommossa alla stazione di Salò
Il presidio di Forza NuovaI carabinieri in tenuta antisommossa alla stazione di Salò
Il presidio di Forza NuovaI carabinieri in tenuta antisommossa alla stazione di Salò
Il presidio di Forza NuovaI carabinieri in tenuta antisommossa alla stazione di Salò

«C’è la partita», ha provato a giustificare un ragazzo alla morosa ieri pomeriggio poco prima delle 15 transitando dalle parti della stazione degli autobus di Salò. No, niente a che vedere con la partita della Feralpi: il terzo reggimento Carabinieri Lombardia di Milano in assetto antisommossa sorvegliava l’annunciato presidio di Forza Nuova del Garda. «Basta degrado e stop alla delinquenza delle baby gang» era lo slogan più gettonato. Nemmeno a farlo apposta un paio d’ore prima proprio lì in stazione, un conducente del pullman diretto verso Brescia sarebbe stato aggredito da un giovane di colore dopo avergli intimato di scendere dal mezzo perché sprovvisto di biglietto. Secondo alcune testimoniante raccolte alla fermata, il ragazzo prima di scendere avrebbe anche alzato le mani contro l’autista dileguandosi poi in centro. «Da una decina di anni - lamenta Patrizia Revoltella, titolare da una decina d’anni della sartoria sotto i portici - la situazione è cambiata. Siamo stanchi di lavorare con la paura. Un paio di settimane fa io stessa ho sporto denuncia dopo essere stata spintonata da un giovane italiano». Di tutt’altro parere alcuni esponenti dell’Anpi medio Garda Salò, riuniti poco distante vicino al cinema Cristall per denunciare la strumentalizzazione politica e soprattutto il sindaco di Salò Gianpiero Cipani: «Non scherziamo, la situazione non è affatto fuori controllo. Carabinieri e Polizia locale pattugliano più volte al giorno la stazione - ribatte Cipani - e manifestazioni come questa contribuiscono solo a creare allarmismi». •

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