Bonus pubblicità, al via le domande per ottenere il credito di imposta

Bonus pubblicità, al via le domande per ottenere il credito di imposta
Bonus pubblicità, al via le domande per ottenere il credito di imposta

Per l’accesso al cosiddetto bonus pubblicità, attraverso la classica formula del credito di imposta, i tempi sono maturi. FiscoOggi.it, il Quotidiano telematico dell’Agenzia delle Entrate, rende noto infatti che per le comunicazioni relative al credito d’imposta pubblicità la finestra si apre nella giornata di domani, sabato 22 settembre del 2018, per poi chiudersi un mese dopo, ovverosia il prossimo 22/10/2018.

Domande bonus pubblicità solo per via telematica

La comunicazione deve essere inoltrata solo ed esclusivamente per via telematica accedendo ai servizi telematici del Fisco con le credenziali in possesso per Entratel e per Fisconline, con la CNS – Carta nazionale dei servizi, oppure con SPID – il Sistema Pubblico di Identità Digitale. Attraverso i canali telematici del Fisco, la comunicazione sarà poi acquisita dal dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della presidenza del Consiglio dei ministri.

Sono chiamati a presentare la comunicazione, al fine di ottenere il credito di imposta, i lavoratori autonomi, le imprese e gli enti non commerciali che, per l’anno in corso, hanno effettuato oppure intendono effettuare nel 2018 gli investimenti pubblicitari incrementali. Inoltre, ricorda altresì l’Agenzia delle Entrate, sempre entro il 22 ottobre del 2018 dovrà essere presentata pure l’eventuale dichiarazione sostitutiva attestante, per il 2017, gli ‘ulteriori’ investimenti effettuati.

Credito di imposta balza al 90% per le start-up innovative

Il credito di imposta è pari al 75% del valore incrementale degli investimenti effettuati rispetto all’anno precedente a patto che la variazione positiva superi la soglia dell’1%. La percentuale del credito di imposta, inoltre, sale al 90% per gli investimenti pubblicitari incrementali di start-up innovative, di micro, e di piccole e medie imprese. Gli operatori che possono accedere al bonus sono quelle che investono in pubblicità, dalla stampa quotidiana e quella periodica, anche online, e passando per le emittenti televisive e radiofoniche locali.