L’operatore russo di gioco d’azzardo online 1xBet tra quelli che subiranno il blocco da parte delle autorità israeliane
Un giudice del Tribunale Distrettuale di Tel Aviv ha sentenziato, agli inizi di questa settimana, che tre siti web di gioco d’azzardo, diretti a clienti d’Israele, devono essere bloccati. La sentenza è arrivata dopo che l’unità di cyber-sicurezza dell’ufficio del Procuratore di Stato d’Israele ha richiesto un’azione di un tribunale distrettuale come parte di una misura restrittiva su attività illegali di gioco d’azzardo nel paese.
Con pochissime eccezioni, il gioco d’azzardo è per lo più illegale in Israele. Le leggi sul gioco d’azzardo in vigore nello stato, attualmente, permettono solo la fornitura di scommesse sportive e prodotti di lotterie. I servizi di gioco d’azzardo online sono vietati.
Gli organi di stampa locale hanno riferito che un giudice della Corte Distrettuale di Tel Aviv ha deliberato che www.p2vbet.com, www.1xbet.com, e www.totobet777.com siano bloccati, per cui non possono rivolgersi ai clienti d’Israele.
Mentre la fornitura di servizi di gioco d’azzardo online sul territorio d’Israele potrebbe essere vietata, il paese è una destinazione favorita da parte di molteplici società internazionali di gioco d’azzardo con lo scopo di aprire sedi lì, con 888, Playtech e Ladbrokes Coral tra quelle.
La sentenza di lunedì si è basata su una legge del 2017, secondo cui i Tribunali Distrettuali locali hanno l’autorità di bloccare l’accesso a siti web con contenuti inopportuni, nonché di quelli usati per scopi criminali. Un certo numero di siti web sono stati bloccati a seguito dell’attuazione della legge.
Tuttavia, gli esperti hanno espresso dubbi circa l’efficacia e il successo del blocco dei siti web che hanno contenuti che violano le leggi locali e infrazioni, dato che è estremamente facile aggirare il divieto.
1xBet – Il favorito tra tutti per il blocco
Come prima menzionato, 1xBet, uno dei maggiori allibratori e operatori di gioco di casinò con sede in Russia, è tra i siti web soggetti al blocco da parte delle autorità israeliane. E bisogna notare che l’operatore si è, in un certo modo, rivelato uno dei peggiori del settore, poiché la sua reputazione è stata contestata in molteplici occasioni, negli anni passati.
1xBet è stato inizialmente fondato per riprodurre giochi falsi facendoli passare come sviluppati da NetEnt. L’operatore ha rimosso i giochi da quando sono emersi i rapporti sulla loro esistenza, ma lo scetticismo sulle sue attività è ovviamente rimasto.
In più, oltre ad Israele, 1xBet ha una forte presenza sulle liste nere di un certo numero di giurisdizioni regolamentate, dopo essere stato colto a rivolgersi a clienti in quei paesi senza le licenze necessarie per operare lì.
In Polonia, ci sono quasi 200 domini collegati con 1xBet che sono stati aggiunti alla lista nera nazionale di operatori errati. È importante notare anche che il Ministero delle Finanze locale ha aggiunto attivamente domini non autorizzati alla lista, a partire dalla riorganizzazione del mercato del paese nell’aprile 2017.
1xBet ha, inoltre, scatenato l’ira degli organi di controllo del gioco d’azzardo nel suo paese d’origine e i suoi domini sono spesso parte di operazioni di pulizia di gioco d’azzardo illegale, condotte dagli enti regolatori locali. E anche se è emerso che l’operatore ha l’accesso bloccato al suo sito principale in Russia, ha creato molteplici domini rivolti a scommettitori russi.
L’attività di gioco d’azzardo si è ritrovata nel mezzo di un’aspra controversia in Italia l’anno scorso. È stata in principio scelta come partner ufficiale di rappresentanza internazionale per la stagione 2017-18 del campionato di calcio italiano di Serie A. Tuttavia, la collaborazione è stata, in seguito, sospesa, a causa delle pesanti critiche da parte del governo e degli enti regolatori locali. Attualmente, 1xBet detiene solo una licenza di gioco d’azzardo online da Curacao.
