È ufficiale: a partire dal 1 febbraio 2019 cambia la tariffa dei parcheggi a pagamento. Il Piano Sosta deliberato dal Commissario Straordinario il 20 dicembre 2018, che ha modificato la precedente deliberazione n°15 del Consiglio Comunale del 28 febbraio 2005, sarà finalmente attiva dal prossimo mese.
Ne ha dato notizia il Comando di Polizia Locale e l’Ufficio Viabilità e l’ha confermato il Comune di Ciampino con l’ordinanza n° 2. Nel provvedimento si riporta il primo comma dell’art. 22 della Legge n. 340/2000 (“”Disposizioni per la delegificazione di norme e per la semplificazione di procedimenti amministrativi”), facendo ancora riferimento agli obiettivi di abbattimento del livello di inquinamento atmosferico ed acustico e all’aumento dei livelli di sicurezza della circolazione stradale. Il comma si attiene anche ad una volontà di ridurre l’uso del veicolo per incrementare l’utilizzo dei mezzi pubblici o dei nuovi sistemi di car sharing con il fine di ridurre la congestione nei centri urbani.
Gli obiettivi perseguiti per il “Piano Sosta” sono stati rivolti innanzitutto alla maggiore sicurezza per i pedoni ed ai veicoli, inoltre si è voluta risolvere la difficile viabilità del quadrante sud-est di via Mura dei Francesi che comprende via Biroli, viale Kennedy, via Brodolini e via Pertini. Per quanto riguarda la creazione dei nuovi stalli a pagamento, il Piano ha voluto agire sulla riduzione delle soste irregolari, per spingere all’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblico con lo scopo di migliorare la qualità dell’aria.
Nel frattempo i cittadini di Ciampino continuano a farsi sentire lamentando le nuove decisioni proveniente da Largo Felice Armati. A levare la voce sono anche le varie formazioni politiche che hanno espresso la loro opinione a riguardo, approfittando anche dell’avvicinarsi del periodo di campagna elettorale in vista delle elezioni amministrative previste a primavera.
“Appena sindaco revocherò il Piano Sosta” così ha dichiarato Giovanni Paolo Villarosa di Lista Civica, per adesso uno dei pochi nomi emersi per la corsa alle elezioni. “Appena eletto sindaco– ha proseguito Villarosa sui Social – prendo formale impegno di annullare alla prima giunta il nuovo piano sosta: Ciampino ha bisogno di un nuovo piano della viabilità, delle zone pedonali, delle zone a traffico limitato, e non solo delle strisce blu, che si sono moltiplicate in maniera sproporzionata, anche in riferimento alla legge ed alle sentenze della corte costituzionale.”
Altri pareri contrari al Piano Sosta provengono anche da Carmen Pizzirusso, referente di Casapound Italia per il Comune di Ciampino e candidata a sindaco per le elezioni. “Una delibera pressoché scellerata – ha affermato la Pizzirusso – considerando queste nuove strisce blu in quartieri popolari con un’alta densità abitativa. Terremo sotto controllo la vicenda e se sarà necessario porteremo la protesta cittadina direttamente nelle stanze del comune”.
Sono numerose le posizioni di sostegno rivolte dai cittadini da parte dei partiti politici, ricordiamo la raccolta firme intrapresa dall’Associazione “Città Viva” di Gabriella Sisti e quella della Lista Civica “Insieme con Mauro Testa per Ciampino” e il “Partito Socialista sezione di Ciampino”.
In merito al Piano Sosta abbiamo anche raccolto la controproposta del cittadino Dario Pacella, che apporta modifiche sostanziali.
Elisabetta Di Cicco
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