Morte Nocera: il cordoglio del sindaco Forza Italia e Obiettivo Comune

Testo della dichiarazione dei coordinatori provinciale, Domenico Tallini, e cittadino, Ivan Cardamone, di Forza Italia, dei gruppi consiliari e assessori di Forza Italia e Obiettivo Comune (capigruppo Luigi Levato e Andrea Amendola):

“Abbiamo appreso con sgomento e dolore la notizia della scomparsa dell’amico Franco Nocera. Grande lavoratore, conosciuto in città, sempre attento e disponibile al dialogo. Negli ultimi anni aveva coniugato la sua passione civica con l’impegno politico offrendo, nelle recenti elezioni amministrative, il proprio contributo a sostegno del centrodestra, come candidato nella lista di Obiettivo Comune espressione civica di Forza Italia. L’amico Franco se n’è andato, sconfitto da un grave e fulmineo male. Lo ricordiamo come una persona perbene, legato a un’idea della politica aperta, ricca di passione e ideali. Una politica che lui concepiva solo vicina ai cittadini, al servizio della gente di quella Catanzaro cui era così legato e che ora, incredula, lo piange. 

In queste ore buie e tremende per quanti lo hanno conosciuto,siamo vicini alla sua amata famiglia porgendogli le più sentite condoglianze”.

Al dolore espresso dai rappresentanti di FI e Obiettivo comune, si sono uniti i gruppi di: Catanzaro con Sergio Abramo, Catanzaro da Vivere e Officine del Sud facenti parte della coalizione di maggioranza a palazzo De Nobili.

Il sindaco Sergio Abramo“Con profondo dolore voglio ricordare l’amico Franco Nocera che se ne è andato portando via con se un grande bagaglio di esperienze e di valori messi al servizio della nostra comunità. Nocera ha voluto condividere con me l’appassionante percorso politico che ha portato alla mia elezione a sindaco nel 2012 e alla riconferma la scorsa estate. Una persona leale, ricca di passione e di ideali, che non ha mai smesso di manifestare e condividere a modo suo, nelle tante occasioni di incontri e manifestazioni pubbliche, con quel vigore comunicativo che l’ha sempre contraddistinto. Di lui si è parlato tanto, magari per il suo modo di essere anticonformista, e questo è il miglior segno che poteva lasciare nel cuore dei catanzaresi”.