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In via xx settembre

Anche alla Spezia spuntano i manifesti per i 100 anni del fascismo

Affissi nottetempo di fronte al Chiodo, sono firmati dal Blocco studentesco e riportano una frase di Mussolini.

I manifesti di Blocco studentesco per i 100 anni della nascita del fascismo

Il 23 marzo del 1919 nascevano i Fasci Italiani di Combattimento, formazione politica che pochi anni dopo avrebbe trasformato l’Italia in un regime, l’avrebbe portata a combattere la Seconda guerra mondiale al fianco della Germania nazista e poi verso la guerra civile. A dar vita al fascismo fu Benito Mussolini, ex combattente e reduce, maestro elementare e giornalista. Quindici anni dopo la sua memoria sarebbe stata cancellata, così come la possibilità di ricostituire il Partito fascista, un divieto scritto a chiare lettere nella Costituzione repubblicana.

C’è chi invece di quel periodo non solo ha memoria, ma addirittura nostalgia. E se sino a qualche tempo fa questo sentimento era covato di nascosto, oggi sono sempre di più i casi in cui viene manifestato, anche con fierezza. E’ quello che accade in questi giorni in molte città d’Italia, dove sono comparsi manifesti di commemorazione del centenario della nascita del fascismo affissi da Forza Nuova, CasaPound o dal Blocco studentesco.

Ed è stata proprio l’emanazione studentesca di CasaPound a firmare i manifesti che sono stati affissi la notte scorsa davanti all’istituto Chiodo di Via XX settembre, nelle scorse settimane al centro di un acceso dibattito sull’opportunità di un intervento di alcuni simpatizzanti di estrema destra nel corso di un’attività scolastica.
Nei manifesti campeggia la scritta “La più audace, la più originale e la più mediterranea ed europea delle idee” con, in piccolo, la firma di Benito Mussolini.

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