COLONIALISMO FRANCESE

 

Varie sono le cause che portano la Francia a espandere i propri possedimenti. Non avendo più spazio nel vecchio continente si spinge in America, in Asia e in Africa. E’ alla ricerca di prestigio a livello internazionale e di nuovi commerci esteri. Le industrie hanno bisogno di materie prime e di uno sfogo per la mano d’opera. Come conseguenze del colonialismo, l’economia di sfruttamento della Francia porta ad un impoverimento del terreno specializzando certi stati solo su alcune colture. Tuttora l’economia degli stati colonizzati continua a dipendere dalla Francia. La massima espansione coloniale della Francia in America si ha attorno alla metà del 1500. I più importanti stati che colonizza sono: il Canada e la Louisiana. Il Canada nel 1541 diviene colonia francese con l’arrivo del francese Samuel De Champlain. Nel corso del 1700 è contesa tra Francesi e Inglesi, ma solo nel 1800 diviene indipendente. La Louisiana è una colonia nel XVII secolo, dopo la spedizione di La Salle che le da il nome di Louisiana dal nome di Luigi XIV. E’ venduta da Napoleone agli USA ottenendo così la indipendenza. Il primo ingresso dei francesi in Indocina è nel Vietnam. Spronati dalla resistenza vietnamita e dal desiderio di aprire nuove strade al commercio, i francesi si spingono sempre di più all’interno della regione, conquistando anche Laos e Cambogia. Pur portando vari vantaggi all’Indocina, la coltura e le istituzioni tradizionali sono soffocate. Il rancore e l’opposizione alla fine esplode nel settembre 1945 portando all’indipendenza del Vietnam dalla Francia.

Nel 1830 la Francia ottiene l’Algeria e sotto Napoleone III promuove i propri interessi in Senegal. Il Congo, il Gabon e l’odierna Repubblica Centro-Africana vengono raggruppati sotto l’unità amministrativa dell’Africa Equatoriale Francese. Nell’Africa occidentale, dopo l’occupazione della Guinea (1896), del Senegal e del Ciad viene istituita l’Africa Occidentale Francese. Nel 1896, in seguito ad una sanguinosa guerra tra francesi e inglesi il Madagascar passa sotto il controllo della Francia. Il Marocco diviene protettorato della Francia nel 1912. Durante la seconda guerra mondiale il paese viene invaso dalle forze alleate e solo nel 1956 i Francesi riconoscono l’indipendenza marocchina. Il Senegal raggiunge l’indipendenza solo nel 1960 eleggendo come presidente Leopold Sedar Senghor. Nello stesso anno ottiene la libertà anche l’isola del Madagascar. L’Algeria dopo otto anni di guerra raggiunge l’indipendenza il 3 luglio del 1962.

(Martina Limoni, Eloisa Rampinelli, Lucia Lambertini, Nicola Paladini, 4^B)

Bibliografia: Enciclopedia Multimediale Omnia 2000 s.v.= "Colonialismo Francese"; Enciclopedia Multimediale Rizzoli-Larousse 2000 s.v.= "Colonialismo in America"; Enciclopedia Multimediale Encarta Microsoft s.v.= "Colonialismo in Africa"