4 aprile 2018 - 20:23

Arrestato Hervé Falciani, l’uomo all’origine dello scandalo Swissleaks

L’ex informatico franco-italiano di Hsbc Suisse, che nel 2015 ha scatenato lo scandalo SwissLeaks, è stato arrestato a Madrid dietro richiesta della Svizzera

di Redazione online

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Hervé Falciani, l’ex informatico franco-italiano di Hsbc Suisse che nel 2015 ha scatenato lo scandalo SwissLeaks, è stato arrestato a Madrid dietro richiesta della Svizzera, che ne ha sollecitato l’estradizione. A riferirlo all’agenzia France presse sono state fonti di polizia, che hanno spiegato come l’arresto sia avvenuto in strada, a Madrid, «mentre [Falciani] andava a una conferenza».

La lista

Falciani — considerato un eroe da molti di coloro che invocano una riforma profonda della finanza mondiale — era accusato di avere sottratto dati sui conti bancari di decine di migliaia di persone, apparentemente evasori fiscali, trafficanti di droga e prestanome di Cosa Nostra, i cui proventi si sarebbero mescolati con soldi puliti in una delle più grandi banche del mondo a Ginevra tra la fine del 2006 e marzo 2007. Lo scandalo esplose nel 2009, quando il ministero dell’Economia francese rivelò di avere una lista di 3.000 francesi, titolari di conti in Svizzera, sui quali erano depositato circa 3 miliardi di euro. La lista permise di individuare 127 mila conti appartenenti a 79 mila persone di 180 diverse nazionalità. Nella «lista Falciani» erano finiti numerosi nomi eccellenti, comprese star dello spettacolo e dello sport.

La condanna

L’ex informatico era stato condannato nel 2015 a cinque anni di carcere con l’accusa di avere sottratto alla banca migliaia di file relativi ai conti aperti presso Hsbc Private Bank Suisse, ma era fuggito in Francia e quindi in Spagna. Nel 2013 la Audiencia Nacional spagnola aveva però respinto la richiesta, ricorda La Vanguardia, ritenendo che i dati riguardassero possibili attività illecite.

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