Milano, 12 dicembre 2017 - 12:36

Pistorius aggredito in carcere
La rissa per l’uso del telefono

L’ex olimpionico paralimpico ha riportato un livido al volto. Ora rischia di venire rispedito nel carcere di massima sicurezza dove ha già passato un anno

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L’ex campione paraolimpico Oscar Pistorius è rimasto ferito durante una rissa scoppiata nel carcere in cui sta scontando una pena a 13 anni per l’omicidio della fidanzata Reeva Steenkamp: lo riporta il quotidiano britannico Daily Mail. L’atleta sudafricano era al telefono da un po’ di tempo quando gli altri detenuti in fila hanno cominciato a lamentarsi ed è scoppiata una lite con un altro carcerato.

L’inchiesta

L’episodio, avvenuto nella struttura correttiva Atteridgeville, vicino a Pretoria, risale al sei dicembre. Pistorius, secondo i media, ha riportato un ematoma ma la lite potrebbe costargli caro poiché - se l’inchiesta interna in corso determinasse che è stato lui a cominciare l’alterco - potrebbe essere trasferito nel carcere di massima sicurezza di Kgosi Mampuru II, dove ha trascorso il suo primo anno dietro le sbarre. Sia l’ex campione, che è un bi-amputato, sia l’altro carcerato sono detenuti in una parte del centro dedicata a persone con esigenze specifiche, ha detto il portavoce della struttura, Singabakho Nxumalo, al Daily Mail. Il 24 novembre scorso la suprema Corte di appello sudafricana di Bloemfontein ha raddoppiato la pena per Pistorius infliggendogli 13 anni e cinque mesi di carcere per l’omicidio di Steenkamp avvenuto oltre quattro anni e mezzo fa. In primo grado l’uomo era stato condannato a 6 anni. La condizionale nei suoi confronti non scatterà prima del 2023, quando avrà scontato almeno metà della nuova pena.

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