16 dicembre 2017 - 13:02

Austria, governo pronto: alla destra Interni, Difesa e Esteri

La squadra sarà presentata nel pomeriggio. Secondo le indiscrezioni, la destra oltranzista del Fpoe di Heinz-Christian Strache avrà ministeri cruciali, come Interni, Difesa ed Esteri. Il cancelliere designato Kurz: «Un’ottima e forte squadra»

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Il nuovo governo austriaco nero-blu è pronto: il cancelliere designato Sebastian Kurz, popolare dell’Oevp, il più giovane premier del mondo (31 anni), ed il suo vice Heinz-Christian Strache, leader del partito populista di estrema destra Fpoe, lo hanno presentato al presidente Alexander van der Bellen nella Hofburg di Vienna. Tra le prime azioni di cui il nuovo esecutivo potrebbe occuparsi, anche la possibilità di concedere ai sudtirolesi la cittadinanza austriaca. L’annuncio è dei partiti di opposizione di lingua tedesca in Alto Adige: «Si apre un’occasione storica di valore inestimabile. I sudtirolesi potranno così riavere la cittadinanza austriaca. Non si tratta solo di una riparazione storica, ma anche di un’assicurazione per il futuro». in effetti, a pagina 33 del programma di governo compare anche la possibilità di concedere il passaporto austriaco anche ai cittadini di lingua tedesca residenti in Alto Adige. E’ la prima volta che si fa strada questa possibilità. Tra le politiche chiave, anche il contrasto all’islam politico, più polizia nelle strade, il controllo dei confini nazionali contro l’immigrazione illegale, nessuna su patrimonio ed eredità, un tetto agli aiuti economici di base, la produzione del 100% dell’energia austriaca da fonti rinnovabili entro il 2030.
Secondo Die Presse online Kurz ha definito la nuova compagine di governo «un’ottima e forte squadra», mentre Van der Bellen ha tenuto a rassicurare l’opinione pubblica internazionale spiegando che «nei colloqui ci siamo trovati d’accordo che è nell’interesse nazionale dell’Austria essere al centro di una Unione europea forte, e di contribuire a una forte Comunità europea».

I ministeri

Sedici persone faranno parte della squadra di governo: oltre al cancelliere, sette ministri e una sottosegretaria del partito popolare Oevp e sei ministri e un sottosegretario degli alleati del Fpoe. Le caselle più attese sono quelle destinate alla destra oltranzista del Fpoe di Heinz-Christian Strache: Herbert Kickl andrà agli Interni; Mario Kunasek alla Difesa; Karin Kneissl agli Esteri; alle Infrastrutture, Norbert Hofer; Sociale e Salute, Beate Hartinger; Strache, come previsto, sarà vicecancelliere. Sottosegretario alla Finanze Hubert Fuchs. L’OVP, oltre al capo del governo Kurz, avrà il ministro per la Cancelleria, l’Ue, i Media l’Arte e la Cultura, Gernot Bluemel; alle Finanze, Hartwig Loeger; all’Economia, Margarete Schramboeck; all’Istruzione e Università e Asili infantili, Heinz Fassmann; Donne e Famiglia, Juliane Bogner-Strauss; Giustizia e Riforme statali, Josef Moser; Agricoltura e Ambiente, Elisabeth Koestinger; sottosegretaria agli Interni, Karoline Edtstadler.

Giuramento lunedì

Il presidente ha indicato che nel fine settimana entrerà in contatto con i futuri ministri che non conosce personalmente. «Se tutto andrà come sperato, nulla impedisce che il giuramento del futuro governo avvenga all’inizio della settimana che viene», ha affermato parlando ai media, dopo la riunione con Kurz e Strache nel complesso della Hofburg, a Vienna. Van der Bellen, che ha vinto le elezioni lo scorso anno in un’incerta elezione, sconfiggendo il candidato del FpÖ Norbert Hofer, in alcune occasioni si era mostrato critico con alcuni ministri di quel partito, a causa delle loro posizioni ultranazionaliste, euroscettiche e xenofobe. Oggi ha però augurato al nuovo governo «tutto il meglio», dicendo di sperare che sia mantenuta la «collaborazione basata sulla fiducia come sinora».Kurz ha spiegato che gli obiettivi principali del governo saranno la «riduzione delle tasse, dare un impulso all’economia, e garantire maggiore sicurezza, anche con il contrasto all’immigrazione illegale». Sei manifestazioni di protesta contro la salita al potere della destra ultranazionalista sono state convocate a Vienna per lunedì, quando è atteso il giuramento.

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