18 dicembre 2017 - 19:04

Pamela Anderson scrive al ministro che non mantiene le promesse. Lui «obbedisce»

L'attrice ambientalista bacchetta il fiammingo Ben Weyts per non aver chiuso le fattorie dove si allevano i visoni. Il politico risponde: «Una legge è in arrivo»

Il ministro  Ben Weyts e Pamela Anderson Il ministro Ben Weyts e Pamela Anderson
shadow

Non sarà certo il primo politico a non aver mantenuto una promessa elettorale, ma il ministro fiammingo «per il benessere degli animali» Ben Weyts ha trovato sulla sua strada l’agguerritissima Pamela Anderson. L’ex protagonista di Baywatch ha scritto una lettera di fuoco nella quale ha ricordato come Weyts, esponente del partito che amministra le Fiandre «N-Va» (Alleanza neo-fiamminga), avesse promesso di chiudere gli allevamenti di animali da pelliccia entro l’anno, senza poi prendere alcun provvedimento. Intervistato dai media locali, il 47enne nazionalista ha risposto che «a Pamela Anderson non si può negare nulla» e che una legge arriverà presto.

La lettera di fuoco

Nella missiva, prontamente pubblicata sul web, la Anderson ha ricordato come a giugno Ben Weyts avesse annunciato nella commissione per l’ambiente del Parlamento fiammingo un progetto di legge che vietasse per sempre l’esistenza delle fattorie in cui si allevano visoni: «Avevo accolto con piacere il tuo impegno di vietare l'allevamento degli animali per la produzione di pellicce nelle Fiandre», scrive la star americana. «Ma fino ad oggi non è ancora stato proposto nulla per porre fine a queste crudeltà. Ogni giorno di posticipazione significa ulteriori sofferenze per gli oltre 200 mila visoni rinchiusi nelle fattorie di pelliccia nelle Fiandre. Questi animali selvatici sono confinati in piccole e strette gabbie di rete metallica, poi uccisi per la fabbricazione di accessori di moda di cui nessuno ha bisogno, e che sempre più persone si rifiutano di acquistare». 

L’appello e la risposta del ministro

Dopo aver ricordato che secondo l’associazione animalista GAIA, nelle Fiandre esistono ancora 17 fattorie attive, Pamela ha lanciato l’ultima stoccata, sottolineando come le altre due regioni del Belgio (Vallonia e Bruxelles-Capitale) abbiano già vietato l’allevamento di visoni: «Per favore mantieni la tua promessa e non ritardare ulteriormente la legge - conclude la star americana - Così ti unirai ad Austria, Croazia, Paesi Bassi, Svizzera, Regno Unito e alle più vicine Bruxelles-Capitale e Vallonia». La lettera della Anderson è presto diventato un caso nelle Fiandre. Raggiunto dalle emittenti locali il ministro ha prima risposto: «Fortunatamente non ho dovuto aspettare la sua lettera e, come promesso, c’è una proposta del governo fiammingo in discussione. L’obiettivo è chiaro: il massacro degli animali solo per la produzione di pelliccia ha fatto il suo tempo, quindi dobbiamo interrompere questa pratica».

© RIPRODUZIONE RISERVATA
ALTRE NOTIZIE SU CORRIERE.IT