8 gennaio 2018 - 20:23

Renzi e i candidati: «Nelle liste anche Padoan. La vittoria è un premier Pd»

Il segretario del Partito Democratico a «Otto e mezzo»: «Boschi sarà candidata in più posti come altri ministri». E sulla proposta di abolizione delle tasse universitarie dice: «È un regalo ai ricchi»

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«Il sottosegretario Boschi si candiderà in più di un posto, come tutti gli altri». A dirlo il segretario del Partito Democratico Matteo Renzi a “Otto e mezzo». Il leader dem chiarisce così la posizione della maggioranza del suo partito sulla candidatura di Boschi, che aveva creato tensioni con la minoranza di Orlando. E sulle tasse universitarie è scontro con Pietro Grasso.

Le candidature

«Non mi interessa il mio futuro mi basta che a Palazzo Chigi vada un democratico - ha spiegato Renzi in tv - Paolo Gentiloni ha dimostrato di essere un ottimo Presidente del Consiglio. Calenda non è del Pd e lui stesso si è tirato fuori da questa sfida. Però ha un carattere tosto e spero ci possa dare una mano. Padoan è una delle ipotesi a cui stiamo lavorando: è stato un ottimo ministro e glielo abbiamo proposto. Il Pd metterà candidati di grande qualità». «Il sottosegretario Boschi - aggiunge - si candiderà in più di un posto, come tutti gli altri. Come io mi candiderò in Lombardia e Campania, lo stesso faranno gli altri. Mi accuseranno comunque di aver scelto fedelissimi: mi hanno accusato di tutto, anche dei sacchetti di plastica. Ma valutiamo i nomi del Pd: si candideranno Gentiloni, Padoan, persone in prima linea nella lotta alla criminalità, chi si batte a favore dei vaccini».

Le tasse universitarie

«Ogni voto che va a Liberi e Uguali, alla sinistra radicale, va a Salvini» ha detto il segretario del Pd che si è scagliato anche contro la proposta della formazione di Grasso di abolire le tasse universitarie: «È un favore ai ricchi e ai fuori-corso. Una norma scritta da Grasso ma pensata per Di Maio» ha detto Renzi. Subito la replica: «Abolire le tasse universitarie significa promuovere la giustizia sociale. Lo student act del Pd non risolve - scrive Grasso su Facebook - Abbiamo il 26% di laureati nella fascia dei cittadini tra i 30 e i 34 anni, la media europea è del 40%. Vogliamo adottare politiche che favoriscano in tutti i modi di far crescere il livello di istruzione di questo Paese? Una di queste è abbattere i costi, per tutti». A Renzi replica anche il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni, esponente di Liberi e Uguali: «Vedo che Renzi ha definito la nostra proposta sulle tasse universitarie un regalo ai ricchi. Evidentemente non ha capito di cosa parliamo. E in ogni caso detto da chi ha distribuito bonus a pioggia, eliminato la tassa sugli yacht di lusso e l’imu anche alle case dei ricchi la cosa fa un po’ sorridere».

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