10 gennaio 2018 - 08:05

Accuse sui contatti con la mafia, Le Monde si scusa con Berlusconi

Rettifica a due articoli degli scorsi anni anche su Fininvest

shadow

Il quotidiano parigino Le Monde ha pubblicato una rettifica in merito a quanto aveva scritto su Silvio Berlusconi e sulla Fininvest in relazione a presunti contatti con la criminalità organizzata. La rettifica si riferisce a due articoli, del 4 agosto 2015 e del 10 luglio 2017, rispettivamente intitolati «Quando Berlusconi viene a patti con la Piovra» e «Quando Berlusconi trattava con Cosa nostra». Lo rende noto la Fininvest nel prendere atto della rettifica che martedì è comparsa non soltanto sull’edizione cartacea del quotidiano ma anche sul sito www.lemonde.fr. «Nella precisazione - si legge nella nota - si riconosce che in Italia sono stati avviati diversi procedimenti penali per verificare se Berlusconi e il suo gruppo Fininvest avessero utilizzato capitali di provenienza mafiosa, ma dopo approfondite indagini, finalizzate soprattutto ad analizzare le dichiarazioni dei pentiti e i flussi finanziari di Fininvest, questi procedimenti hanno portato a provvedimenti di non luogo a procedere o di assoluzione. In queste sentenze definitive, riconosce Le Monde nella rettifica, non c’è alcuna prova che Fininvest e Silvio Berlusconi abbiano potuto beneficiare di somme di origine mafiosa, o che si siano dedicati a riciclare tali somme».

«Ripristinata la verità»

«Passo dopo passo i vecchi detrattori del presidente Silvio Berlusconi fanno marcia indietro, con tanto di pubbliche scuse, e la verità viene lentamente ripristinata dopo anni di insulti, di assurde accuse e di fantasiose ricostruzioni che di giornalistico avevano, a dire il vero, ben poco. Dopo l’ Economist tocca a Le Monde cospargersi il capo di cenere e rettificare due articoli scritti nel 2015 e nel 2017 nei quali il nome del nostro leader veniva infangato e accostato a organizzazioni criminali del nostro Paese». Così Renato Brunetta, presidente dei deputati di Forza Italia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
ALTRE NOTIZIE SU CORRIERE.IT