Marcianise. In città arriva la Giornata in Memoria delle vittime dell’immigrazione

Immagine di repertorio

L’iniziativa è stata organizzata da Agorà Marcianise

 

Agorà Marcianise presenta domenica 10 febbraio 2019, dalle ore 17.00, una “giornata della memoria dei migranti” per di tutte le vittime dell’immigrazione; per tutti coloro che hanno perso la vita o che risultano dispersi nelle acque del Mediterraneo nel tentativo di raggiungere l’Europa e per tutti quelli che, pur riuscendo a sfuggire a tali stragi del mare, subiscono nei campi libici violenze e torture (detenzioni arbitrarie, lavori forzati, stupri di gruppo, violenze continue, omicidi, ecc…) dovendo sopportare la non accoglienza dei Paesi europei e, soprattutto oggi, dell’Italia.

La “manifestazione” arriva in un momento in cui quasi tutti ci propongono incessantemente immagini di esodi in cui si parla spesso di ‘emergenze’ e di ‘invasione’, quando invece proprio uno dei malintesi più gravi del diffuso approccio al tema è il fatto di parlare delle migrazioni solo in termini di emergenza, come di fronte ad una catastrofe naturale. Perché migrare è una condizione che è parte strutturale della società che rientra nel ventaglio delle scelte personali di ciascun individuo.

La centralissima Piazza Umberto I sarà teatro di letture ed interpretazioni, luogo di rappresentazione artistica e letteraria, uno spazio di forti e vive testimonianze dirette, che sappiano raccontare le migrazioni, anche attraverso la prospettiva dell’arte, e sensibilizzare le persone avvicinandole al mondo dei migranti attraverso le emozioni.

La Fontana borbonica del Barba sarà culla della disfatta umana rispetto al tema dei migranti e la restante piazza rappresenterà quell’Europa che non tende la mano agli ultimi.
Parteciperanno alla manifestazione importanti associazioni nazionali ed internazionali, quali Emergency Italia, Amnesty International Italia, A.N.P.I. – Associazione Nazionale Partigiani d’Italia e il Movimento Internazionale Ambasciatori per la Pace e la Salvaguardia del Creato del III Millennio, che daranno una diretta testimonianza in tema di accoglienza ed integrazione, illustrando soluzioni e i diritti mancanti, nonché tutte le loro campagne di sensibilizzazione come strumento per combattere ogni forma di razzismo, discriminazione, pregiudizio e violenze; a dare un forte accento locale ci sarà don Antonio Piccirillo della Parrocchia di San Simeone, sempre più luogo di vicinanza verso gli ultimi, di inclusione e di apertura a tutte le culture.

Daranno un forte contributo alla manifestazione la nota attrice marcianisana, Caterina Scalaprice, la giovanissima Simona D’Ambrosio e gli artisti e musicisti locali Massimiliano Ferraro, Salvatore Fuschetti, Lorenzo de Gennaro, Cecilia Scatola, Lucia Guerriero e Daniele Gentile, che proveranno a riempire di note positive la piazza.

La cittadinanza è invitata a partecipare.