Celebrata anche a Colleferro la XXIV “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti di Mafia”
COLLEFERRO (Eledina Lorenzon) – Il 21 Marzo, primo giorno di primavera, si celebra la Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti di Mafia, promossa da Libera e Avviso Pubblico in collaborazione con la Rai – Resp. Sociale – e sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, affinché nel giorno di risveglio della natura “si rinnovi la primavera della verità e della giustizia sociale, perché solo facendo memoria si getta il seme di una nuova speranza”.
Giunta alla sua XXIV edizione, la manifestazione ha avuto, quale tema principale “Passaggio a Nord Est, orizzonti di giustizia sociale”, e piazza principale della giornata, Padova, dove Don Luigi Ciotti ha sottolineato come «C’è gente che ha deciso di metterci la faccia e far capire da che parte sta. In questo momento nel nostro paese dobbiamo alzare la voce, mentre tanti scelgono un prudente silenzio».
Anche Colleferro, grazie all’impegno di Libera – Presidio Angelo Vassallo, ha aderito all’iniziativa ed ha voluto rinnovare, in nome delle tante vittime, l’impegno nella lotta alla criminalità organizzata ed alla corruzione.
Un lungo corteo, al quale ha preso parte il Sindaco di Colleferro Pierluigi Sanna, unitamente ai Sindaci dei paesi limitrofi (Gorga, Carpineto Romano, Paliano), è partito da Piazzale Unitalsi ed ha attraversato la città per giungere a Piazza Italia trasformandola in un caleidoscopio di colori, piena di tanti cartelli preparati dagli studenti di tutti gli Istituti Comprensivi e superiori della nostra città, per testimoniare la loro vicinanza ai familiari delle vittime e la necessità di mantenere vivo il loro ricordo.
È iniziata poi la lettura dei circa 1000 nomi di vittime innocenti di mafia, semplici cittadini, magistrati, giornalisti, sacerdoti, imprenditori, sindacalisti, esponenti politici e amministratori locali, appartenenti alla Forze dell’Ordine uccisi per mano delle mafie, solo perché fedeli al loro impegno civile.
Oggi più mai è necessario operare per la crescita delle persone e del territorio, così da sviluppare quella sensibilità civica e sociale capace di promuovere comportamenti finalizzati ad accrescere in ognuno di noi la cultura della legalità e della lotta alle mafie, anche attraverso l’esempio di chi ha pagato il proprio impegno con il sacrificio della propria vita.
Intenso ed appassionato l’impegno delle Prof.sse Amalia Perfetti e Gisa Messina che hanno coordinato i vari interventi sul palco, per lasciare poi spazio ad un momento ludico che ha visto la partecipazione della classe di Pianoforte della Scuola Media Leonardo Da Vinci, diretta dalla Prof.ssa Annarita Massotti, cui ha fatto seguito lo spettacolo di magia di Guru the Mago, alias Matteo Gizzi, ed infine tante canzoni e musica per rendere ancor più indimenticabile questa giornata che ha visto una “Bella Italia” scendere in piazza per “ribellarsi all’indifferenza, all’illegalità, alle mafie e alla corruzione che devasta i beni comuni e ruba la speranza”!
