Celebrazioni Antoniane: incontro con i Cresimandi

 Le celebrazioni e gli incontri in questa intensa settimana di presenza delle venerate Reliquie di S. Antonio di Padova nella parrocchia di S. Antonio in Cassino proseguono e si intensificano con grande partecipazione di popolo. Essi si svolgono su alcuni filoni portanti: le celebrazioni religiose e i Sacramenti, che si svolgono in chiesa ma anche nelle piazze; l’annuncio e l’evangelizzazione nei settori più cari al Santo, l’educazione dei piccoli e dei giovani, nelle scuole e nella parrocchia, e delle famiglie (una Veglia di preghiera per le famiglie sarà giovedì sera alle 21.00 in chiesa, presieduta dal Vescovo Antonazzo), la vicinanza e il conforto alle persone sofferenti, nel carcere, negli ospedali, nelle case; la bellezza dell’arte musicale: venerdì sera alle 21.00 ci sarà in chiesa un concerto della Schola Cantorum “Lino Cappello” di Venafro.

Martedì 17, dopo la visita alla Casa Circondariale di Cassino, c’è stato in chiesa l’incontro con i ragazzi dei gruppi di catechesi di preparazione alla Cresima, sulla falsariga di quello della sera precedente per i bambini che si preparano alla Comunione, tenuto dal francescano Padre Giuseppe insieme al parroco Don Benedetto Minchella. Dopo il canto e il saluto di inizio, si è proceduto con la lettura del brano di Samuele che viene chiamato dal Signore (3, 1-10), per riflettere sulla vocazione e su aspetti della vita del Santo di Padova, di cui P. Giuseppe ha illustrato, con l’aiuto di slide, la vita. I ragazzi hanno seguito con attenzione, hanno preso parte attiva leggendo alcune preghiere. Infine, come la sera prima, un papà ha letto, a nome di tutti i genitori, la Preghiera dei genitori per affidare i figli a S. Antonio, promettendo di impegnare “tutta la cura più amorosa per educarli alla fede in Dio e nell’esercizio delle virtù cristiane”. In chiusura, c’è stata la solenne benedizione impartita con la Reliquia, mentre i ragazzi, che nel Padre Nostro si erano presi per mano formando un’unica catena, tenevano poi le braccia protese in avanti come per ricevere il regalo della benedizione.

Anche questo è stato un bel momento, come quello svoltosi dopo cena, un incontro di Spiritualità Antoniana riservato ai devoti e agli operatori pastorali della Parrocchia.

Adriana Letta

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