Ottantuno giovani hanno ricevuto il Sacramento della Confermazione nella Cattedrale di Sora
“Essere oggi qui è credere di essere nel cenacolo: su di voi cari giovani scende la pienezza dello Spirito, per essere testimoni dell’amore di Dio”. Con queste parole il vescovo Gerardo Antonazzo ha introdotto la celebrazione durante la quale, martedì 24 aprile alle ore 18, ottantuno giovani adulti della Zona pastorale di Sora hanno ricevuto il sacramento della Confermazione, concelebrata da don Ruggero Martini, don Joel Tamiok e don William Di Cicco. Una cerimonia arricchita dall’emozione donata con il canto dal coro #AdoroTe.
Don Ruggero, parroco della Cattedrale e vicario zonale, ha presentato i ragazzi spiegando il loro percorso di preparazione, soffermandosi soprattutto sulla figura dello Spirito Santo e sul tema della Chiesa.
Nell’omelia il Vescovo ha sottolineato come vivere da cristiani la responsabilità del Sacramento. Questa parola ha molto da dirci, è presenza continua e costante come il respiro della nostra vita. Lo Spirito Santo permette all’anima di vivere, di provare, di pulsare. È inverno nel Vangelo di oggi (Gv 10 22-30), nella loro ipocrisia prodigiosa i Giudei dubitano della parola di Cristo. Vedendo Gesù nel tempio, i Giudei gli si fanno intorno dicendogli: “Se tu sei il Cristo – colui che è stato annunciato – dillo a noi apertamente”. Gesù risponde dicendo di averlo detto, dimostrato, le opere gli danno testimonianza, ma essi si ostinano a non credere.
L’inverno nella nostra società continua ancora, per non imparare a vivere da cristiani. Non mancano le prove dell’esperienza divina. “Quanto ancora inverno deve passare affinché la primavera fiorisca in noi”. Questa la vera grazia del crisma.
Come le pecore ascoltano la voce del buon pastore, se ciascuno riesce ad ascoltare il sussurro dello Spirito, la voce del Maestro, riceve la vita eterna, dice Gesù. E non esiste al mondo dono più grande.
Al termine della celebrazione la consueta foto ricordo con il Vescovo, e l’augurio a questi giovani di essere giorno per giorno tempio vivo dello Spirito che hanno ricevuto.
Federica Di Cocco
Foto Enrico Mancini
