Festa del Corpus Domini a Casalvieri

Casalvieri: La solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo

Celebrata con meravigliosi tappeti per le vie del paese 

“Io confido in Te”: questa è la scritta ai piedi del tappeto decorativo che accoglieva i fedeli giunti nella chiesa dei Santi Giovanni Battista ed Evangelista in Casalvieri per la Santa Messa del 3 giugno, solennità del Corpus Domini. L’immagine disegnata da Mattia La Posta è stata realizzata con l’aiuto di alcuni collaboratori parrocchiali in particolare il signor Filippo Cannito che da diversi anni si prodiga per realizzare l’infiorata nella parrocchia di Casalvieri. Essa aveva al centro l’albero della vita che trae origine dal sacrificio sulla croce di Gesù Cristo e porta frutti di bene nella vita degli uomini. Alle radici dell’albero le immagini di un uomo e una donna a rappresentare l’umanità rinnovata.

All’inizio della liturgia, presieduta da mons. Alessandro Recchia,concelebrata da don Loreto Castaldi e animata dal coro parrocchiale, c’è stata la solenne chiusura della Sacra Urna di Sant’Onorio Martire, patrono di Casalvieri, nell’ottava della celebrazione della festa. Durante l’omelia don Alessandro, che ha caramente e più volte rivolto il suo grazie a tutti i collaboratori che si sono dati da fare l’intera giornata del sabato per realizzare diversi tappeti decorativi, ha sottolineato il valore della scritta “Io confido in Te” come espressione del legame che unisce i credenti e Dio attraverso il segno della Eucaristia, Corpo vero di Gesù. L’Eucaristia costruisce la comunione nella Chiesa e lega con un singolare vincolo ciascun credente alla persona di Gesù.

Dopo la Santa Messa e un breve momento di adorazione si è svolta la processione eucaristica per le vie del paese. Il corteo formato da chierichetti, angioletti, bambini di Prima comunione, coro, autorità civili e militari e numerosi fedeli ha sostato presso gli altarini e tappeti floreali preparati con grande cura da alcuni volontari dove ci sono stati momenti di raccolta e intensa preghiera.

Al rientro nella Chiesa Madre, il parroco dopo la benedizione finale, ha nuovamente ringraziato tutti coloro che si sono prodigati per rendere ancor più viva ed emozionante una solennità già di per sé piena di significato, invitando i presenti a rinnovare ogni giorno il proprio legame di fiducia e confidenza in Gesù Eucaristia.

Martina Torti

 

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