Continua la tradizione salesiana di devozione a Maria Ausiliatrice
Il culto di Maria Ausiliatrice è stato onorato giovedì 24 maggio a Cassino nella Parrocchia di S. Pietro Apostolo e in tutte le case salesiane del mondo. Oggi sembra quasi che invocare Maria “Auxilium Christianorum” sia una prerogativa dei seguaci di Don Bosco, ma in realtà questo titolo della Madonna risale a molto tempo prima di lui. L’invocazione si deve a San Pio V dopo la vittoria della Lega santa a Lepanto nel lontano 1571, la festa fissata al 24 maggio fu istituita da papa Pio VII nel 1815. Ma è vero che la propagazione del culto a Maria Ausiliatrice è proprio in gran parte merito di Don Bosco, che fece di Lei la Patrona principale dei Salesiani nelle loro varie declinazioni, rami maschili e femminili, consacrati e laici. Tutti loro e tutte le loro opere sono sotto la protezione di Maria sotto il titolo di “Aiuto dei cristiani”. Ecco perché oggi pare un’esclusiva salesiana, ma in verità appartiene alla Chiesa universale. E la parrocchia di S. Pietro, tenuta per tanti anni dai Salesiani, ha conservato l’affetto e la tradizione per questa ricorrenza che fa sentire protetti e aiutati tutti i cristiani, consapevoli di avere in Maria una potente alleata.
Alle 18.30 è stata celebrata la Messa dal viceparroco Don Tomas Jerez, con il servizio all’altare del Diacono Don Luigi Evangelista. Nell’omelia il celebrante ha ricordato come una guarigione, ottenuta da un ragazzo attraverso due novene a Maria Ausiliatrice (la prima non aveva sortito effetti e dunque Don Bosco aveva indotto il giovane a insistere con fede in una seconda novena), fu all’origine della diffusione del ricorso a Maria Ausiliatrice.
Dopo la Messa, è iniziata la Processione con la statua attraverso le vie del quartiere Colosseo, nella Parrocchia di S. Pietro. La prima sosta in piazza Piave, dove è la Scuola, l’ultima alla Casa della Carità; lungo il percorso, diverse sono state le soste con momenti di preghiera e riposo dei portatori. Si è pregato il S. Rosario, si è cantato e invocato Maria, alternandosi con la Banda musicale Don Bosco Città di Cassino, che – facendo parte della Parrocchia – non manca mai di dare il proprio prezioso contributo musicale.
Infine si è tornati in chiesa, dove la statua dell’Ausiliatrice è stata riposizionata e risistemata, dopo di che i Salesiani Cooperatori hanno offerto panini e bevande fresche ai giovani musicisti (che hanno molto gradito) e caramelle ai bambini, in segno di ringraziamento per la partecipazione, creando così un bel momento conviviale.
Che Maria Ausiliatrice vegli sulla Parrocchia di S. Pietro Apostolo, protegga i suoi appartenenti e aiuti tutti ad andare avanti con fede, la stessa fede di Maria.
Adriana Letta
