NEWS:

Napoli in piazza contro il ‘debito ingiusto’, de Magistris: “Passeremo alla storia”

“Ci fermeremo nella lotta solo quando ci cancelleranno il debito. Anzi, dopo la giornata di oggi ci dovranno risarcire”.

Pubblicato:14-04-2018 11:18
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 12:46

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – “Passeremo alla storia per questa manifestazione: è la prima in Italia contro un debito ingiusto”. Lo dice, dal palco di piazza Municipio, il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, chiudendo l’iniziativa organizzata dall’amministrazione per chiedere “di sciogliere le catene del debito che attanagliano la città”.

Al presidio c’erano poco meno di duemila persone “ma, al di là di questa piazza – sottolinea – noi siamo tantissimi: un fronte popolare e democratico contro le ingiustizie, la mafia e la corruzione. Non ci potete comprare”.

NAPOLI. DE MAGISTRIS: NON SOLO CANCELLAZIONE DEBITO MA RISARCIMENTO

“Ci fermeremo nella lotta solo quando ci cancelleranno il debito. Anzi, dopo la giornata di oggi ci dovranno risarcire”. E’ quanto chiede il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, chiudendo la manifestazione organizzata dall’amministrazione comunale per chiedere di liberare la città dai debiti, quello contratto per il commissariamento post terremoto e quello relativo all’emergenza rifiuti.


“Abbiamo liberato la città – dice l’ex Pm – dal rapporto tra affari, politica e camorra, stiamo risanando i conti ma c’è un’usura di stato contro cui lottiamo e ci dovranno pagare anche gli interessi”.

Per il primo cittadino, è “ingiusto” che il governo “trovi 12 miliardi per salvare le banche e non qualche centinaio di milioni di euro per salvare i diritti e i bisogni degli abitanti del Paese, a cominciare da Napoli”.










NAPOLI. MIGLIAIA IN PIAZZA A MANIFESTAZIONE CONTRO DEBITO

Bandiere, gadget e perfino un San Gennaro in cartapesta e un’ampolla del sangue del santo fatta di palloncini, entrambi realizzati per l’occasione. Migliaia di cittadini sono in piazza Municipio, a Napoli, per partecipare alla manifestazione organizzata dall’amministrazione comunale.

Diverse le sigle che hanno dato la propria adesione al presidio, un’iniziativa per chiedere che Napoli sia “liberata dai debiti ingiusti” come quello contratto dopo il terremoto dell’Ottanta con il consorzio CR8 e non inserito nel bilancio del Comune. Il sindaco Luigi de Magistris, dopo le 12, salirà sul palco montato davanti al Municipio per chiudere la manifestazione ma in piazza ci sono già i componenti della giunta, dall’assessore al Bilancio, Enrico Panini, all’assessore ai Giovani, Alessandra Clemente, arrivata in bicicletta accompagnata da un gruppo di biker.

Intanto, diversi sindaci d’Italia stanno inviando la propria solidarietà a de Magistris e alla città di Napoli “per le catene del debito che rischiano di tagliare i servizi e i diritti dei cittadini”.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it