Il ministro Calenda attacca Salvini
«Prende in giro gli operai»

La proposta della Lega di ripristinare i dazi commerciali per proteggere l’economia italiana è «una delle ragioni per cui sono così duro con Salvini».

Nuovo attacco del ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda al leader della Lega Matteo Salvini. Dal palco di un convegno del PD a Bergamo Calenda lo definisce come un «cialtrone che prende in giro gli operai» ricordando una sua recente visita all’Ideal Standard di Roccasecca, vicino a Frascati, azienda in crisi, dovè secondo Calenda, ha promesso di impegnarsi a 300 operai senza fare nulla. «Uno come Salvini che prende in giro 300 operai - conclude - che guadagna 20mila euro al mese e non ha mai lavorato un giorno fuori dalla politica e che fa finta di niente dopo essere stato preso in castagna 2 volte è un cialtrone e il partito democratico deve combattere la cialtroneria con la serietà».

«Quando dice di voler fare come Trump - aggiunge - si scorda che gli Usa hanno un deficit commerciale di 640 miliardi di dollari di 640 miliardi di dollari, mentre noi abbiamo un surplus di 56 miliardi di euro che ci colloca sesti al mondo». «Dobbiamo esserne fieri - conclude - e non dovremmo cercare di annullarlo attraverso un protezionismo stupido».

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