“La Regione allontana ogni dubbio: non esistono ostacoli di nessun tipo per il libero accesso degli animali domestici in spiaggia e in acqua. ora spetta ai Comuni emanare le ordinanze”. Commenta così Giulia Gibertoni, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, la risposta che la giunta Bonaccini ha fornito ad una recente interrogazione pentastellata sull’accoglienza degli animali domestici sulle spiagge e negli stabilimenti balneari della riviera emiliano-romagnola.

“Adesso i sindaci non hanno più scuse: se vogliono, possono stabilire le regole nella cornice di una regolamentazione che la Regione ha fornito dal 2002 in poi, confermando che ad oggi sono 334 gli stabilimenti balneari attrezzati per l’ospitalità anche di cani e gatti”.

Diversa è la situazione di quelli che permettono agli animali anche di poter entrare in acqua: “A parte alcune singole iniziative limitate alle zone di Ravenna, San Mauro Pascoli e Cesenatico, la situazione è ancora problematica. Detto questo però, come la Regione ha sottolineato, non esiste nessun ostacolo per concedere agli animali di poter entrare in acqua.

“Spetta ai Comuni infatti emanare – in accordo con i servizi sanitari locali – ordinanze che prevedano questa possibilità, che tra l’altro la Regione prevede anche nella sua ordinanza balneare. Per questo – conclude Giulia Gibertoni – i cittadini facciano sentire la loro voce con gli amministratori locali, cosi come devono fare gli operatori turistici per chiedere che ai cani in regola con le prescrizioni sanitarie sia concesso di entrare in acqua nel rispetto delle regole e della convivenza civile. Sarebbe un’opportunità unica da cogliere finalmente per ampliare e adeguare l’offerta turistica della nostra regione”.