Niente da fare. Se speravate in un ripensamento della Disney in merito al licenziamento di James Gunn in qualità di regista del terzo capitolo de I Guardiani della Galassia, mettetevi l'anima in pace.

In un recente incontro, tra il regista, i suoi agenti e Alan Horn, presidente dei Walt Disney Studios, è stato confermato il licenziamento. Hor avrebbe incontrato Gunn e i suoi agenti per pura cortesia. Pare invece probabile che verrà utilizzato lo script elaborato dal regista per la pellicola.

Come è noto, sono venuti fuori dei tweet del regista di  pessimo gusto, pubblicati tra il 2008 e il 2011, su argomenti quali la pedofilia e da qui è scattato il licenziamento in tronco della Disney. 

A nulla è valsa la difesa di alcuni degli attori di Guardiani della Galassia, tra cui la presa di posizione più forte è quella di Dave Bautista, che ha dichiarato di voler rescindere il contratto se Gunn non verrà reintegrato.

Resta da vedre ora chi prenderà il posto di Gunn e chiunque sarà, molto probabilmente, mettera mano anche alla sceneggiatura di Gunn, ma qualcosa dello spirito del regista dei primi due film della saga siamo certi che resterà.