Egitto. Cristiani copti ancora sotto assedio da parte di gruppi jihadisti

La minoranza egiziana dei cristiani copti è nuovamente sotto attacco da parte di gruppi jihadisti del cosiddetto stato islamico (Is); nelle ultime ore alcuni uomini armati hanno ucciso un cristiano nel nord della penisola del Sinai: la notizia è stata resa nota da funzionari della sicurezza egiziana. Bassem Attallah, questo il nome dell’uomo che è stato ucciso, “è stato attaccato da tre uomini mascherati”: questa la descrizione dell’ufficiale egiziano che ha però preferito mantenere l’anonimato. L’attentato non è stato ancora rivendicato ma gli inquirenti che stanno indagando sulla tragedia hanno, fin da subito, puntato il dito contro gli uomini dell’Is.

Dal dicembre del 2016 l’organizzazione terroristica ha già ucciso oltre cento cristiani e gli ultimi gravi attacchi sono avvenuti lo scorso dicembre e hanno colpito la comunità copta della città di Helwan, a sud del Cairo. Nell’assalto che ha colpito la Chiesa rimasero uccise dieci persone tra cui agenti di sicurezza e un sorvegliante privato, secondo quanto riferisce il ministero della sanità egiziano. Il Patriarca copto ortodosso Tawadros II , ricordando le vittime dell’attacco al Cairo, aveva dichiarato che “la battaglia contro la violenza e il terrorismo si fa con il dialogo”.

Fonte: L’Osservatore Romano