Sabato 6500 infermieri dal Papa. Lunedì primo Congresso Nazionale Fnopi

Sabato mattima 6500 infermieri di tutta Italia saranno ricevuti da Papa Francesco. L’udienza, in Aula Nervi, segna il primo evento di massa della neonata FNOPI (la Federazione Nazionale degli degli Ordini delle professioni infermieristiche nata dall’IPASVI) che da lunedì 5 a mercoledì 7 poi celebrerà a Roma il primo Congresso Nazionale sul tema “L’impronta degli infermieri sul sistema salute. La nuova Federazione raccoglie gli oltre 440mila infermieri iscritti agli Ordini provinciali italiani. Il congresso durerà fino al 7 marzo e saranno presenti, per seguire i lavori divisi in quattro sessioni, 3.500 infermieri provenienti da tutta Italia.

I lavori dunque saranno preceduti sabato a un dialogo degli infermieri con Papa Francesco sul loro ruolo e sull’importanza che la professione ha nell’assistenza ai più fragili e, con l’occasione, il Santo Padre benedirà i lavori congressuali.
Sul palco a dibattere sulla professione si alterneranno personaggi illustri del mondo del lavoro, associazioni dei cittadini, dei malati, rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni e Federazioni delle principali professioni sanitarie che ogni giorno lavorano fianco a fianco degli infermieri.
Per il primo congresso è stato scelto un titolo emblematico: “Noi infermieri. La nostra impronta sul sistema salute” per dare il senso completo proprio dall’impronta che gli infermieri danno all’assistenza, garantendola, gestendola insegnandola, progettando e realizzando ricerche che coniughino le forti e strutturate competenze professionali con la garanzia di interventi e percorsi appropriati.
Gli obiettivi in questo senso sono di dare un ampio spazio per idee, progetti e realtà sviluppate a dimostrazione delle capacita proattive e attuative di ripensare e ripensarsi dentro l’organizzazione e secondo processi per orientare agire e competenze a favore dei bisogni dei cittadini; confrontarsi con gli interlocutori istituzionali sulle possibili traiettorie della politica professionale per ridisegnare il futuro, per la riconoscibilità degli infermieri e per lo sviluppo della professionalità; condividere e dare rilevanza alle capacità e potenzialità degli infermieri attraverso le esperienze di best practice regionali;
riflettere sul sistema delle relazioni per sviluppare partnership efficaci e cogliere nuove finestre di opportunità; riflettere, anche con il contributo della rappresentanza provinciale, sugli orizzonti futuri del sistema salute , con uno sguardo proiettato sul contesto internazionale.
Il congresso sarà caratterizzato da quattro talk show sui principali temi della professione: il rapporto coi cittadini; con le rappresentanze del mondo del lavoro; con le altre professioni; con le Università, le agenzie nazionali e le istituzioni che si occupano e gestiscono la formazione e la ricerca.
Al termine del congresso tutti i dati e le richieste della professione, assieme alla mozione finale scritta per la prima volta con il contributo dei presidenti degli Ordini provinciali, saranno presentati in una conferenza stampa a cui interverranno la presidente Fnopi, Barbara Mangiacavalli, il coordinatore nazionale del Tribunale dei diritti del malato – Cittadinanzattiva Tonino Aceti, Fabrizio Carmignani, esperto delle statistiche del lavoro, sociologo e collaboratore del Centro studi Fnopi nell’ambito della convenzione della Federazione con l’Istat.