Genova è orgogliosa di don Anselmi padre sinodale (di R. Bobbio)

Grande soddisfazione ha suscitato a Genova la notizia che monsignor Nicolò Anselmi, vescovo ausiliare dell’Arcidiocesi di Genova, sara’ tra i partecipanti e relatore al prossimo Sinodo su giovani, vocazioni e fede.

Nicolò Anselmi, genovese, classe 1961, è l’ausiliare del cardinale Angelo Bagnasco, l’arcivescovo di Genova. Cresciuto nella parrocchia di Quinto al Mare, da giovane è stato capo scout nell’Agesci, nella quale svolse anche altri servizi e ricoprì incarichi a livello di Zona e di Regione. Diplomato albLiceo Scientifico Statale “Martin Luther King”, si è laureato in Ingegneria Meccanica nella nostra città nel 1985. L’anno dopo è entrato in seminario dove ha conseguito il baccalaureato. Ordinato presbitero nel 1992 per l’imposizione delle mani dell’arcivescovo di Arcidiocesi di Genova, cardinale Giovanni Canestri. Il 10 gennaio 2015 è stato eletto, da papa Francesco, vescovo ausiliare di Genova e vescovo titolare di Utica. L’8 febbraio 2015 ha ricevuto l’ordinazione episcopale nella cattedrale di Genova, dal cardinale Angelo Bagnasco.

Il Sinodo dei Vescovi è un’istituzione permanente del Collegio episcopale della Chiesa cattolica. Fu papa Paolo VI che lo istituì il 15 settembre 1965 in risposta al desiderio dei padri del Concilio Vaticano II per mantenere viva l’esperienza dello stesso Concilio. È un’assemblea dei rappresentanti dell’episcopato cattolico che ha il compito di aiutare con i suoi consigli il Papa nel governo della Chiesa universale.

Roberto Bobbio