Gli Stati Uniti hanno annunciato ufficialmente il loro ritiro dal Consiglio dei Diritti Umani delle Nazioni Unite.
Nella dichiarazione proferita dall’ambasciatrice degli USA presso l’ONU, Nikki Haley, affermano che la decisione è stata presa visto che “nessun altro paese ha avuto il coraggio di lottare” a fianco degli Stati Uniti per riformare l’organizzazione definita “ipocrita e egoista”.
“Lo facciamo, ma sia ben chiaro che con questo passo non ci tiriamo indietro dai nostri impegni sui diritti umani”, ha aggiunto Nikki Haley, citata dalla Reuters.
Washington non è nuova a minacce di abbandono. Circa un anno fa Nikki Haley disse che il paese avrebbe rivisto la sua posizione dentro l’istituzione che aveva già boicottato per tre anni – durante la presidenza di George W. Bush -, tornando nel 2009, quando Barack Obama era Presidente.
Il Consiglio di Diritti Umani è stato creato nel 2006 con un punto fisso all’ordine del giorno: sospette violazioni dei diritti umani nei territori palestinesi.
