Grande commozione per le esequie del vescovo emerito della Spezia Bassano Staffieri scomparso nei giorni scorsi all’età di 86 anni. L’ultimo saluto è stato celebrato nella cattedrale di Cristo Re e officiato dal cardinale Bagnasco.
Tutta la comunità diocesana si è stretta attorno alla figura di Staffieri, uno dei vescovi più amati alla Spezia. Anche Francesco Moraglia, oggi Patriarca di Venezia e in precedenza successore di Staffieri nella diocesi spezzina, ha mandato un suo ricordo per ricordare la figura del vescovo emerito e nella testimonianza del vescovo Luigi Ernesto Palletti sono stati ripercorsi alcuni passi della sua vita recente.
L’omelia del Cardinale Bagnasco si è concentrata su un passo dell’evangelista Matteo nella parabola delle vergini sagge. “Monsignor Staffieri guidò questa diocesi per otto anni – ha esordito Bagnasco – . Siamo qui anche per manifestare la nostra gratitudine per come si è dedicato a questa chiesa durante il suo episcopato. Era una presenza discreta, disponibile, saggia. Abbiamo percepito lo spirito apostolico del vescovo Bassano. Il vangelo ci parla delle vergini stolte e delle vergini sagge che aspettano lo sposo nel cuore della notte. Questa parabola va interpretata come l’attesa del signore. La fede senza le opere è morta e le vergini ci ricordano che la prima opera è la preghiera”.
Ai funerali di monsignor Staffieri erano presenti i sindaci della provincia, il presidente della Provincia e tutte le autorità civili, militari, religiose.
