Papa Francesco con il direttore generale dell’OMS. La Chiesa ha una rete di 50 mila centri sanitari, con più di 50 mila ospedali

Papa Francesco ha ricevuto Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. L’ex ministro della sanità dell’Etiopia gode della stima di Bergoglio per le molte riforme innovative che ha varato nel suo paese migliorando sostanzialmente l’accesso ai servizi sanitari, oltre ad essere un apprezzato infettivologo, autore di numerose ricerche sulla malaria. Al centro del colloquio di oggi l’impegno degli istituti di beneficenza e assistenza gestiti nel mondo dalla Chiesa: una rete di circa 50 mila centri.

Si tratta, spiega l’agenzia vaticana Fides, di 5.287 ospedali con le presenze maggiori in America (1.530) ed Africa (1.321); 15.937 dispensari, per la maggior parte in Africa (5.177), America (4.430) e Asia (3.300); 610 lebbrosari distribuiti principalmente in Asia (352) ed Africa (192); 15.722 case per anziani, malati cronici ed handicappati, per la maggior parte in Europa (8.127) ed America (3.763); 9.552 orfanotrofi per la maggior parte in Asia (3.660); 11.758 giardini d’infanzia con il maggior numero in Asia (3.295) e in America (3.191); 13.897 consultori matrimoniali, per gran parte in Europa (5.664) ed America (4.984); 3.506 centri di educazione o rieducazione sociale e 35.746 istituzioni di altro tipo.

Fonte: AGI