In Vaticano Conferenza Internazionale sul lavoro con i segretari di CGIL, CISL e UIL

“Perché il mondo del lavoro continua a essere la chiave dello sviluppo nel mondo globale?”. Se lo chiederanno giovedì 23 e venerdì 24 novembre i partecipanti della Conferenza internazionale “Dalla Populorum progressio alla Laudato si’. Il lavoro e il movimento dei lavoratori al centro dello sviluppo umano integrale, sostenibile e solidale. Perché il mondo del lavoro continua a essere la chiave dello sviluppo nel mondo globale?”, ponendosi la conferenza l’obiettivo di “aprire uno spazio di dibattito e riflessione sul mondo del lavoro e sulle questioni legate alle attività professionali nelle attuali strutture sociali, grazie al contributo nell’approfondimento da parte di diversi movimenti sindacali presenti”. Il convegno si terrà in Vaticano in quanto organizzato dal Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale e partendo dal patrimonio della Dottrina sociale della Chiesa sul tema del lavoro nonché dalle prospettive da essa indicate, l’analisi volgerà lo sguardo alle realtà sociali emergenti, per il recupero e la presentazione di esperienze positive e la proposta di “iniziative comuni a favore della costruzione di società che pongano la persona e la sua dignità al cuore dell’agenda sociale, delle politiche pubbliche e di uno sviluppo umano integrale realmente proteso sia agli aspetti materiali che spirituali”.

“Il convegno – si legge in un comunicato del Dicastero – si propone altresì di approfondire il magistero della Chiesa sul tema, dalla Lettera Enciclica Populorum progressio del Beato Paolo VI, nel cinquantennale della sua pubblicazione, fino alla Laudato si’ di Papa Francesco, nella quale il Santo Padre scrive: “Il lavoro è una necessità, è parte del senso della vita su questa terra, via di maturazione, di sviluppo umano e di realizzazione personale”. Oltre ai rappresentanti della Santa Sede e del Dicastero, l’incontro si avvarrà della presenza di esponenti dei principali movimenti sindacali regionali e internazionali, specialisti nel campo delle scienze sociali, delegazioni provenienti da oltre 40 Paesi, rappresentanti dei movimenti cristiani dei lavoratori, autorità dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO). Per quanto riguarda l’Italia sono attesi, tra gli altri, dopo gli interventi del cardinale Peter K.A. Turkson, prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, e di Guy Ryder, direttore generale dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro, gli interventi dei rappresentanti delle principali sigle sindacali italiane: Susanna Camusso, Segretario generale della CGIL, Annamaria Furlan, Segretario generale della CISL, Carmelo Barbagallo, Segretario generale della UIL. E’ previsto poi, come di consueto al termine dei lavori, l’incontro con Papa Francesco nel pomeriggio di venerdì 24.

 

 

 

Francesco Donat-Cattin