Terremoto. Governo e vescovi assicurano: non vi dimentichiamo. E Conte promette soluzioni per le casette inadeguate

Il premier Giuseppe Conte incontra oggi a Palazzo Chigi i presidenti delle regioni colpite dal terremoto nel centro Italia del 2016.

“Abbiamo ancora molto da fare, ma voglio che questi cittadini sappiano che non ci siamo mai dimenticati di loro”, scrive su Facebook il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, che domani a palazzo Chigi incontrerà i presidenti di Regione di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria.

“Personalmente e come governo -rivendica il premier – ci siamo messi fin dall’inizio all’opera, con interventi normativi e risorse economiche attribuite alla struttura commissariale, per sostenere e alleviare le sofferenze di tutte le popolazioni colpite dai terremoti, provando anche a colmare i ritardi accumulati in passato”.

Anche i vescovi italiani ieri hanno espresso preoccupazione per i ritardi nella ricostruzione in Italia Centrale. “In particolare la Presidenza della Cei si impegna a sollecitare il Governo anche per la situazione in cui versa il Centro Italia, dove le promesse di ricostruzione sono rimaste ancora inevase”, si legge nel testo del comunicato finale dei lavori.

I vescovi del Consiglio Episcopale Permanente hanno inoltre “vicinanza – che si tradurrà in solidarietà concreta – alle Diocesi di Catania e di Acireale, colpite nel periodo natalizio da scosse di terremoto che hanno compromesso pesantemente case e chiese”.