Video. Razzismo a scuola: “Mi chiamano cacca per la mia pelle scura”

A Sant’Antimo, nel napoletano, si registra un caso di razzismo contro una bambina di soli tre anni e mezzo, presa in giro e apostrofata pesantemente dai piccoli compagni di scuola. Il motivo? La sua pelle è più scura degli altri, per le origini sudamericane della nonna. A denunciare il fatto è la stessa bambini in un video, girato e diffuso dal papà della piccola, che è diventato virale in poche ore, suscitando amarezza e tenerezza. La bambina, nel video, è molto spigliata e spiega bene qual’è il disagio che si ritorva a vivere tutti i giorni, con i compagni che la paragonano ad “una cacca”, quando invece dovrebbe solo pensare a divertirsi, a giocqre e imparare. Nei commenti sotto il post oltre ai tanti commenti di solidarietà, compaiono anche tanti commenti di indignazione. Ma se c’è chi in un certo senso giustifica i bambini, c’è anche chi non “perdona” i genitori, ritenuti primi e soli responsabili. E le maestre? Possibile che gli insegnanti non siano mai accorti di niente per porre rimedio? Non si vuole “gettare la croce” su nessuno, ma la domanda è più che lecita.

Per il video con la denuncia della bambina, cliccare qui

Giuseppe Cesareo