Brasile, Miranda: “Positivo avere più leader in squadra. Vogliamo solo vincere. Con Tite…”

Joao Miranda ha parlato dal ritiro della nazionale brasiliana della prossima partita, quella con il Cile, ed anche del Mondiale in generale.

Queste le sue parole:

Iniziare i Mondiali con una squalifica per i cartellini?La nazionale brasiliana gioca per vincere. Poiché facciamo parte di questo gruppo siamo abituati a vincere. Indipendentemente dalla situazione del gioco, se è necessario fare un fallo affinché la Nazionale vinca, lo faccio, perché voglio vincere. Non possiamo prendere questo fattore (la squalifica) in considerazione. Giochiamo per vincere e alla fine della partita penseremo a chi sarà squalificato. 

L'assenza di Vidal nel Cile?Farà sentire la sua mancanza, ha molta 'garra' e personalità. Attraverso un grande momento nella carriera. Non so se è uno dei migliori, ma i grandi giocatori fanno sentire la loro assenza alla squadra. 

Difficoltà con il Cile che cerca la qualificazione?La nazionale brasiliana è piena di giocatori di esperienza che sanno come affrontare questa situazione. Se il Cile è in questa situazione non è colpa nostra, ma loro. Il nostro compito è giocare a calcio. Eravamo in un brutto momento e nessuno ci ha regalato nulla. Tutto è stato fatto per merito nostro. Se il Cile si qualificherà sarà per merito suo. Il nostro obiettivo è vincere la partita. 

Cosa è cambiato da Dunga a Tite?Stavamo attraversando un momento difficile, niente andava per il verso giusto. Molti dei giocatori sono praticamente gli stessi, ma ora abbiamo molta più fiducia, i risultati l'hanno portata. La situazione ora è differente, vogliamo ottenere la vittoria fin dal primo minuto.

Rotazione capitani? Per noi giocatori avere più di un leader è meglio che averne uno solo. Questa rotazione della fascia da capitano è una cosa buona per far maturare molti leader, così nel momento di difficoltà possiamo divedere la pressione. 

Coppa del mondo senza Messi? Non mi preoccupa, siamo concentrati sul Brasile. Una coppa senza Argentina, Olanda o altre selezioni perde incanto, ma il nostro obiettivo è vincere. 

La difesa non è definita? Credo che nella Seleção ognuno ha la sua possibilità, ognuno gode di una opportunità nel suo momento di forma. Io e Marquinhos quando abbiamo l'opportunità giochiamo bene, anche Thiago Silva che con le sue capacità sempre gioca bene. Non c'è una difesa definita, ognuno deve dimostrare il valore nel club. 

Imbattibilità con il Cile, giocando nel Brasile? Spero che questo tabù continui. Giocando in casa davanti ai nostri tifosi vogliamo un risultato positivo, la vittoria, e lavoreremo dall'inizio alla fine per vincere.

ANDREA DELLA SALA - SIMONA CASTELLANO