Dopo aver chiesto lumi sui finanziamenti del centro culturale islamico di Fondi, “Fratelli d'Italia” ringrazia per i chiarimenti e, al contempo, esprime un plauso alle forze dell'ordine per l'operazione “Dionea”

"Siamo lieti che le Associazioni Islamiche del Lazio abbiano fugato ogni nostro dubbio sulle loro attività culturali sul nostro territorio regionale, provinciale e cittadino. Riteniamo legittimi i nostri interrogativi in un momento storico in cui la nostra nazione è assediata dalla delinquenza straniera e vive l'incubo del terrorismo. La risposta delle Associazioni Islamiche a noi rivolta dimostra che esse non hanno nulla da nascondere e la bontà dei loro intenti. Ribadiamo ancora una volta che le nostre interrogazioni e dichiarazioni non sono mosse da razzismo: da noi gli stranieri sono benvenuti a patto che rispettino chi li accogliere, la sua cultura e le norme della civile convivenza. Saremo sempre pronti, invece, a denunciare e condannare chi viene qui per imporre le sue leggi e pratica attività delinquenziali. Per ultimo, ma sicuramente non per importanza, riteniamo doveroso rivolgere un plauso alle forze dell'ordine per il grande lavoro che stanno svolgendo al fine di garantire la sicurezza cittadina, nonostante l'esiguità dei mezzi a loro disposizione e la penuria di personale con le quali si trovano a fare i conti."