Sindaco assente in Consiglio, saltano i question time: protesta di Lega e Fdi

“Come Fratelli d’Italia e Lega Nord non possiamo accettare il comportamento del sindaco Davide Drei di non partecipare al consiglio comunale o di presentarsi all’ultimo minuto al solo fine di evitare di discutere argomenti a lui ostili ai quali era doveroso dare una risposta a tutte le forze politiche ed a tutta la cittadinanza”: è la protesta che arriva a margine del Consiglio comunale di martedì pomeriggio da parte di Daniele Mezzacapo, capogruppo della Lega nord, e Davide Minutillo, capogruppo di Fratelli d’Italia.

Il caso riguarda 4 question time che Lega Nord e Fratelli d’Italia avevano presentato  rispettivamente sugli scontri di piazzetta della Misura dell’8 dicembre, dei 200mila euro di spese per personale non di ruolo nello staff del sindaco ed infine sul caso della guida in stato d'ebbrezza che ha toccato il Presidente dell’Unione dei Comuni nonché sindaco di Predappio Giorgio Frassineti. Per i due esponenti politici “questo atteggiamento rappresenta il modo di amministrare i problemi da parte del Pd, ovvero scappare davanti ai problemi della città e di non assumersi le responsabilità dei propri errori”.

Lamenta anche Daniele Avolio (Gruppo Misto): "Rilevo l’assenza ingombrante del Sindaco di Forlì, che si è sottratto ai question time presentati dalla minoranza circa i gravi fatti avvenuti in piazza della Misura che avrebbero visto il primo cittadino condannare soltanto una fazione politica esimendosi dal prendere posizione contro gli istigatori, estremisti di sinistra. Il secondo riguarda il voto compatto del PD circa la tassa di soggiorno. Un partito che aveva esordito con la Rivolunione , cosa ha saputo fare in questi quattro anni di governo per il Centro Storico? Mettere una tassa a discapito del turismo forlivese. Grazie PD, state consegnando una città ridotta allo sfacelo a chi saprà amministrarla con equità e buon senso".